• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
“Il silenzio di Futuro In è assordante. Non può esimersi dal prendere una posizione ed entrare nel merito di quanto sta accadendo al Comune di Teramo ed interrogarsi se non sia il caso di dire basta”. Non usa giri di parole il consigliere leader di Teramo Soprattutto, Dodo Di Sabatino, nel commentare, nell’intervista rilasciata in esclusiva a Certastampa.it e Vera Tv, la profonda crisi dell’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Brucchi. Di Sabatino chiama direttamente in causa Paolo Gatti e il suo gruppo: “Ha la maggioranza relativa, con oggi 3 (erano 4, ndr) assessori e ben 7 consiglieri…Beh non può pensare di non doversi esprimere circa l’opportunità di mettere fine a questa consiliatura. Anche perché è ormai l’unica valevole discussione che, credo e crediamo, vada fatta”. Dimissioni del sindaco (“Io l’avrei fatto tempo fa…salvo anche minacciare la mia maggioranza se non fosse cambiato l’approccio e l’atteggiamento. Di certo non mi sarei fatto mettere all’angolo come è riuscito a fare Brucchi”, dichiara) o staccare la spina dall’interno. E, al di là, dei numeri esigui di Teramo Soprattutto, resta Futuro In a tenere in piedi il governo in profonda crisi. Ma nell'intervista c'è spazio per il ruolo di Teramo Soprattutto...per l'ex assessore Giorgio Di Giovangiacomo (con la "corsa singolare all'aver detto o dato anticipazioni più o meno realistiche circa l'esito di questa amministrazione") e per il sindaco Brucchi "in difficoltà costante". Mettere fine a questa consiliatura, per Di Sabatino, sarebbe una questione di "decoro e dignità prima ancora di una scelta dettata da meri calcoli politici" GUARDA L'INTERVISTA INTEGRALE A DODO DI SABATINO (CLICCA QUI) dodo sindaco futuro-in1 dodo1