VIA DA TERAMO ANCHE CHI HA CASA AGIBILE, VERNA: "10MILA EURO A CHI FA LAVORI DI MIGLIORAMENTO SISMICO". SI ALL'EMENDAMENTO
Teramo si spopola. E sulla costa, nelle seconde case di proprietà o in affitto, si trovano a vivere adesso anche teramani che non hanno subito danni dal terremoto nelle case in città. Teramani che hanno dunque case agibili ma, nonostante questo, per paura o per altro, hanno deciso di andare via. "Farli rientrare a Teramo, con una percezione maggiore di sicurezza...a questo mira, tra le altre cose, l'emendamento che ho proposto". A parlare è il consigliere provinciale Maurizio Verna che ha chiesto ed ottenuto di vedere inserito nel documento approvato dall'assemblea dei sindaci, riguardante i provvedimenti per gli eventi calamitosi, anche il suo emendamento: prevede che il contributo di 10 mila euro alle case agibili ma lesionate venga vincolato ad interventi di miglioramento sismico. “Visto che lo spopolamento è ricollegabile per buona parte ai danni e alle condizioni degli immobili e che comunque vi è la consapevolezza che la maggior parte degli immobili ha bisogno di interventi di miglioramento sismico, anche quelli agibili, ho voluto introdurre un emendamento che vincolasse l’eventuale contributo a lavori che comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza delle strutture”, dichiara Verna.