Si è chiuso intorno alle 18 il consiglio regionale di ieri a L'Aquila prchè il Presidente D'Alfonso è dovuto partire per Roma e il consiglio non aveva l numero legale per andare avanti nonostante l'ingresso di Giorgio D'Ignazio in maggioranza dell'altro giorno. Un consiglio regionale che era tornato a riunirsi dopo tre mesi e dopo la lunga pausa elettorale e poi pasquale e concludersi dopo tre ore e senza approvare leggi importanti se non la semplificazione dell'iter burocratico per accedere agli sconti concessi agli studenti pendolari del cratere sismico 2017, che arriva tra l'altro ad anno scolastico che volge al termine. Si è dimesso però da consigliere il neoparlamentare Pd Camillo D'Alessandro, che sarà sostituito dal primo dei non eletti, Antonio Innaurato.
Dopo che il presidente ha abbandonato l'aula, intorno alle 18, c'è stata solo la possibilità, prima di sciogliere il consiglio per mancanza di numero legale, di votare all’unanimità una risoluzione presentata dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che impegna il Presidente e il vicepresidente della Giunta regionale e il Presidente del Consiglio Regionale a sostenere presso il governo e le istituzioni la diffida presentata da Comune dell’Aquila e Regione in accordo con tutte le imprese, partite Iva e associazioni di categoria, colpite dal fenomeno del recupero degli sgravi fiscali di cui le stesse imprese hanno beneficiato dopo il terremoto del 2009.
Il sottosegretario Mario Mazzocca e l'assessore Marinella Sclocco del Gruppo Mdp in Consiglio regionale hanno poi predisposto un emendamento alla Finanziaria con il quale si intendeva assegnare per l'anno 2018 al Dipartimento della Giunta regionale competente una somma pari ad euro 1.400.000,00, al fine di dare copertura alla quota di compartecipazione di competenza della regione pari al 40% dell'assegnazione relativa al fondo integrativo statale necessaria per la concessione delle borse di studio".
Rinviate alla prossima seduta invece un lungo elenco di progetti di legge, sui più svariati argomenti, come la modifica alla legge regionale in materia di "alloggi di edilizia residenziale pubblica", le "norme per la promozione e il sostegno delle Pro Loco", la "Istituzione del garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza", la modifica alla legge regionale in materia di "apicoltura nella Regione Abruzzo", le modifiche ed integrazioni alla legge regionale in materia di "gestione della fauna ittica e disciplina della pesca nelle acque interne", le "norme in materia di congruità dell'incidenza della manodopera denunciata sul valore dell'opera, le "disposizioni in materia di riduzione del trattamento economico dei Consiglieri regionali", presentata da Leandro Bracco di Sinistra Italiana e che prevede il taglio dei rimborsi chilometrici.
All'ordine del giorno erano previste anche le elezioni del Garante dei detenuti, di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie e dei componenti della Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità.