Venerdì mattina grazie alla presenza di alcuni solidali, compagni del Centro Politico e non, è stato possibile bloccare e rimandare di un mese lo sfatto di una famiglia residente in citta. La persistente crisi economica ha messo nelle condizioni di non poter provvedere al pagamento dell'affitto mensile questo padre di famiglia e l'unica risposta delle istituzioni è stata quella di cacciarli. Tale vicenda rimette al centro della discussione politica il problema dell'emergenza abitativa a Teramo e della carenza di alloggi popolari. Per colpa di un progetto fantasma, che l'amministrazione Brucchi ha portato avanti a Via Longo in modo ostinato, le graduatorie per vedersi assegnata una casa "Ater" sono ferme ormai da anni. Questo paradosso teramano ha fatto sì che centinaia di persone in difficoltà si trovino costretti a pagare affitti insostenibili pur avendone tutti i requisiti per ottenere una casa popolare. Il Centro Politico Comunista Sandro Santacroce dinanzi all'immobilismo della classe politica teramana si mette a disposizione per lavorare a un piano di edilizia popolare serio e condiviso, chiede l'istituzione di un fondo per morosità incolpevole e invita il Commissario prefettizio a trovare una soluzione reale per la famiglia sotto sgombero.
Saremo sempre al fianco di chi lotta! La casa è un diritto, non un privilegio!
Centro Politico Comunista Sandro Santacroce - Asia Usb