"Risulta davvero difficile credere che quelli di Gabriele Astolfi siano pensieri mossi da una reale attenzione al territorio e non, piuttosto, da un fine diverso, di tipo elettorale". Risponde così il consigliere regionale Luciano Monticelli alle accuse del sindaco di Atri piovute all'indomani della conferenza stampa di presentazione della Regione Abruzzo dei primi quattro interventi previsti nel piano programmato per ridurre il dissesto idrogeologico nell'area del sisma 2016/2017.
Tra questi, infatti, figura anche il Comune di Atri, beneficiario di ben 4.550.000 euro destinati a località Casoli, dove sarà dunque finalmente possibile porre riparo alla frana che, un anno fa, ha costretto 15 famiglie ad allontanarsi dalle loro case.
"Il primo cittadino atriano - continua Monticelli - digerisce probabilmente con fatica l'attenzione dell'ente regionale al problema. Così, a meno di un mese dalle elezioni comunali, tenta di gettare fango sugli altri. Ma fa male i conti, dimostrando in questo modo di non aver imparato nulla dalla sua pluriennale esperienza di amministratore".
Il riferimento del consigliere della Regione Abruzzo è all'accusa di Astolfi di non aver ricevuto comunicazioni relative all’erogazione dei fondi. "Strano davvero - replica il consigliere - che il sindaco non conosca tempi e procedure che, ad oggi, avrebbe dovuto invece apprendere senza dubbi. Senza contare il fatto che, tra tutti i sindaci interessati dal piano in questione, sia stato l'unico a montare una polemica e ad alzare i toni, non mostrando apprezzamento. Viene così da pensare che il suo sia un maldestro tentativo alle porte della tornata elettorale.
Luciano Monticelli
Presidente IV Commissione Consiliare
Politiche Europee
Regione AbruzzoRicordo, infatti, che la Regione non è ente appaltante e che, peraltro, si tratta di procedure per le quali occorre del tempo dettato dalla burocrazia e non dalla politica. Gabriele Astolfi lo sa. Se, poi, - conclude Monticelli - il sindaco vuole continuare a puntare i riflettori sulla frana di Casoli, gli consiglio allora di prendere esempio dall'operatività dimostrata dalla Regione per la risoluzione di un annoso problema del territorio".