"Corecom bloccato. Dal 1 luglio fino al 23 luglio non sarà possibile presentare nuove istanze di conciliazione all’interno degli uffici preposti da Regione Abruzzo, creando un enorme danno agli utenti e al personale che si occupa di tali pratiche. Infatti i servizi proposti a sostituzione dell’ufficio Corecom hanno procedure e modalità diverse, rendendo sicuramente non agevole le trattative agli utenti che fin ora hanno sempre interpellato gli uffici del Corecom. Inoltre alcuni provvedimenti devono essere eseguiti necessariamente dal Corecom, quindi presentando le nuove istanze in altro Ente significherebbe creare un disordine burocratico a solo discapito dell’utenza". A farlo sapere è il consigliere regionale Domenico Pettinari che continua “E’ un disservizio creato dalla mala gestione. Come fa sapere lo stesso Corecom, infatti, a causa dell’entrata in vigore della nuova piattaforma telematica di gestione delle procedure, prevista per il 23 luglio e la scadenza del contratto con la precedente gestione, terminata il 1 luglio 2018, ci sono circa 22 giorni di bug per il servizio. Un tempo che poteva essere calcolato meglio non lasciando gli utenti sprovvisti di questo importante servizio di Regione Abruzzo”. Conclude Domenico Pettinari.