Oramai ci siamo, il varo della nuova giunta comunale di Teramo è quasi pronto. Dopo le consultazioni ufficiali di venerdì, che hanno contribuito anche se non in modo definitivo, a definire l'assetto di nomi e deleghe, il sindaco Gianguido D'Alberto ieri ha proseguito con contatti telefonici il confronto con gli alleati in vista dell'ufficializzazione delle sue scelte.
Per domani il primo cittadino ha segnato in agenda la chiusura del cerchio. Gli assessori, che saranno sette, riceveranno direttamente da D'Alberto la conferma dell'investitura che subito dopo sarà ufficializzata. Gli equilibri di rappresentanza tra giunta e consiglio sono definiti. "Insieme possiamo", la lista civica di diretta emanazione del sindaco, avrà tre posti. Sebbene a parità di consiglieri, otto per entrambi i gruppi, il Pd otterrà un assessorato in meno.
A compensare il minor spazio in giunta sarà l'affidamento ai Dem del ruolo di presidente del consiglio che andrà comunque messo ai voti nella seduta d'insediamento convocata per mercoledì. All'incarico in questione è destinato, salvo sorprese, Maurizio Verna, mentre in giunta i Dem porteranno Alberto Melarangelo e Stefania Di Padova. Per "Insieme possiamo" sono prossimi alla conferma Luigi Ponziani, Antonio Filipponi e Graziella Cordone.
Nessun dubbio, invece, sulle designazioni di Valdo Di Bonaventura e Maria Cristina Marroni, i più votati rispettivamente di "Teramo vive" e "Teramo 3.0". Resteranno in bilico fino all'ultimo, invece, le deleghe. D'Alberto molto probabilmente ne terrà per sé due tra le più pesanti: bilancio e ricostruzione. Intenderà così dare un segnale forte su entrambi in settori, molto delicati per la nuova amministrazione, che gestirà direttamente almeno nella fase di avvio dell'attività.
A Maria Cristina Marroni verrebbe affidato il pacchetto strategico di pubblica istruzione e università, mentre Ponziani veleggia ormai certo verso l'assessorato alla cultura. Melarangelo si potrebbe occupare, invece, di patrimonio storico e artistico che però è difficile da scorporare dalle competenze degli assessorati dove troverebbe spazio anche Di Bonaventura.
La nuova Giunta sarà presentata ufficialmente nel consiglio comunale convocato per mercoledì 18 luglio e preceduta da un comunicato stampa con nomi e deleghe. Per ora dicevamo anche il bilancio lo terrà il Sindaco ma durante il mandato sarà lo stesso D'Alberto ad affidare la delega ad un suo assessore mentre la ricostruzione non sarà concessa a nessuno. Giustamente.