La Teramo-Mare nuove gravemente ai cittadini e ai turisti. Sono ricominciati i lavori di asfaltatura sulla superstrada che collega la città capoluogo al mare, all'altezza dell'uscita per Villa Zaccheo e questa mattina di nuovo tutti in fila sotto al sole e sotto al caldo. L'assessore regionale al turismo Giorgio D'Ignazio che ha ricevuto numerosissime segnalazioni dai cittadini,  stamattina sbotta e non usa mezzi termini contro la Strada dei Parchi che, a suo dire, non gestirebbe bene i lavori: «Basta. Non se ne può davvero più - dice D'Ignazio a certastampa.it - siamo in fila da tanto tempo. Si viaggia su un'unica corsia verso Teramo. Non si possono fare questi lavori il 20 luglio nel periodo di maggior afflusso turistico nella nostra Regione. Si stanno creando dei gravi danni a questo comparto e all'Abruzzo - continua D'Ignazio - su un'arteria che è la più costosa d'Italia. Basti pensare che per fare la Teramo-Roma andata e ritorno, bisogna sborsare 50 euro. E allora, non si possono creare questi disagi al turismo e ai cittadini in questo modo e tra l'altro, senza avvisare, in maniera preventiva. Questi sono lavori che non si possono fare a luglio, che non si possono fare il 20 luglio. Di questo disagio ne parlerò oggi in  Regione, chiederò uno stop immediato alla Strada dei Parchi». Ma non basta l'assessore è talmente esasperato che annuncia: «Avvierò una class action tra gli operatori turistici per avere un loro parere su questi disagi che ripeto di certo non fanno bene al turismo abruzzese e avviare una procedura contro la ditta che non si cura dei disagi che arreca a cittadini e turisti».