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regione abruzzoÈ un patto quello stretto da tutto il centrodestra per le prossime elezioni regionali.L'obiettivo che il centrodestra abruzzese ha raggiunto negli uffici della holding di Antonio Martino, responsabile regionale per l'organizzazione degli azzurri, può far paura al centrosinistra e al Movimento 5 Stelle.

Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia infatti correranno unite alle prossime elezioni regionali; le liste civiche sono state invitate a passare dalla loro, e Roma avvertita: nessun commissariamento per la scelta del candidato presidente perché, in Abruzzo, il centrodestra sa decidere da solo.

Sono i punti fermi nel  vertice che ha cambiato lo scenario politico abruzzese. Il vertice è stato voluto da Forza Italia, Nazario Pagano e Martino, tant'è che si è svolto in un luogo familiare a uno dei due, ed ha trovato l'avallo del leader abruzzese della Lega, Giuseppe Bellachioma.

Dunque si andrà tutti insieme per vincere alla Regione. Il nome sarà quello più condiviso possibile da tutta la coalizione. Alla riunione c'erano per Forza Italia Pagano, Martino, Lorenzo Sospiri ed Emilio Iampieri; per la Lega, oltre a Bellachioma, Luigi D'Eramo, Gianfranco Giuliante e Piero Fioretti; infine per Fratelli d'Italia: Etel Sigismondi, Guerino Testa e Mauro Tirabassi, mentre non c'era Giandonato Morra.

Paolo Gatti invece non è assolutamente andato in pensione e continua a fare cene e pranzetti per i suoi prossimi candidati a cui tiene più di altri e verso i quali ha assunto impegni per farli eleggere in Regione come il fidatissimo Giacomo D'Ignazio e l'ex sindaco di Atri Gabriele Astolfi. Per loro si sta spendendo molto in questi giorni. Ma in Forza italia Teramo sono diversi i nomi che torneranno in campo di quelli "trombati" alle scorse politiche e che di lavoro fanno i "candidati" oramaI. Vi terremo informati.