“La pista ciclabile è un'opera incompleta e pericolosa che tiene la città ostaggio dei cantieri nel periodo di massimo afflusso turistico, assistiamo a un continuo rinvio della data di termine dei lavori, prima doveva essere fine luglio, poi il 5 agosto, ora annunciano che se ne riparlerà dopo Ferragosto: è evidente l'incapacità e l'approssimazione con la quale il vice sindaco Simone Tacchetti sta gestendo quest'opera pubblica, chiediamo che il sindaco Di Girolamo per il bene della città ritiri a Tacchetti la delega ai Lavori Pubblici per manifesta incapacità, farà un favore alla città, ai rosetani e ai turisti che assistono impotenti in queste ore al disastro dei lavori della pista ciclabile. E' la prima vera opera pubblica importante che tentano di portare a termine e stanno dimostrando tutta la loro inadeguatezza". E' questa la richiesta lanciata stamattina nel corso di una conferenza stampa dal Presidente di Casa Civica Roseto Flaviano De Vincentiis e dai consiglieri comunali Angelo Marcone e Mario Nugnes, a seguito dell'ennesimo rinvio dei lavori per il completamento della pista ciclabile.
"Siamo ormai alle comiche" ha spiegato Flaviano De Vincentiis "chiediamo al sindaco che per il bene della città metta fine a questa farsa e ritiri la delega a Tacchetti, la gestione dei lavori della ciclabile è scandaloso e, cosa ancor più grave, la pista è davvero pericolosa. Faccio l'esempio di Cologna spiaggia: nel tratto nord è stato realizzato un divisorio con la carreggiata che ha causato già diverse cadute di persone con la bici, mentre nel tratto sud è stata realizzata solo la segnaletica orizzontale per delimitare la pista. È una vera vergogna il modo nel quale questa amministrazione sta gestendo la questione, sapevano benissimo che i lavori non sarebbero mai terminati il 5 agosto, era chiaro a tutti, e ora parlano di dopo Ferragosto, ma sappiamo purtroppo che non sarà così e la città passerà il periodo più turistico dell’anno ostaggio dei cantieri. Ci chiediamo, infine, chi sarà il coraggioso tecnico che si assumerà la responsabilità di firmare il collaudo di quest'opera pericolosa”.
"Sorvolo sull'aspetto estetico della pista che poteva essere sicuramente migliore ma la cosa grave è la pericolosità, ad esempio nel tratto della rotonda sud, all'altezza del lido La Vela, dove la carreggiata è stata ristretta in maniera eccessiva, tanto da consentire con fatica l'incrocio di due mezzi pesanti o di furgoni, e raccogliamo le proteste di operatori e residenti preoccupati su questo fronte " ha aggiunto il consigliere Angelo Marcone "la manifesta incapacità della giunta era già emersa con l'appalto del bike sharing che non ha ancora vista la luce e adesso è esplosa con la questione della pista ciclabile, faremo l'accesso agli atti su tutti i documenti che riguardano i lavori e chiederemo spiegazioni in consiglio comunale".
"Il vice sindaco Simone Tacchetti sta prendendo giro i rosetani" ha spiegato Mario Nugnes "nell'ottobre 2016 ci aveva annunciato l'avvio dei lavori, nulla si è mosso fino a inizio 2017 quando qualche lavoro è partito ma a singhiozzo, siamo arrivati all'agosto 2018 e assistiamo all'ennesimo rinvio del termine dei lavori, gli operatori e i turisti che si trovano un lungomare pieno di cantieri e una pista ciclabile pericolosa, stretta, che mette a rischio la sicurezza dei ciclisti, dei pedoni e anche degli automobilisti" ha aggiunto Mario Nugnes "il cronoprogramma non è stato assolutamente concordato con gli operatori, e non c'è stato quel confronto che avrebbe evitato una serie di figuracce che oggi sono, purtroppo, sotto gli occhi di tutti".