Di lei, qualcuno aveva scritto che fosse scontenta, per la mancata nomina ad assessore. Altri, invece, tra le pieghe dei bordi della maggioranza, suggerivano che fosse scontenta sì, ma per la nomina di altri assessori. Lei, invece, Graziella Cordone, scontenta non è, ma non si è limitata a dirlo con un’intervista ad un quotidiano, ha anche deciso di rendere palese la sua “non scontentezza”, con una spilletta che oggi in Consiglio ha indossato sul bavero della giacca. Una spilla che non lascia spazio all’interpretazione “Consigliera Contenta”, a fugare, anche in maniera visibile, ogni possibile dubbio e a mettere a tacere ogni possibile voce, più o meno sotterranea. Certo, che se la spinetta “emoticon” prendesse piede, chissà quanti in Consiglio avrebbero il coraggio di indossare quella di “Consigliere incazzato” o “Assessore mancato” o magari “Voltagabbana”?

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