Aria pesante dentro al Pd abruzzese e provinciale dopo il varo della nuova dirigenza. Venti di guerra stanno per manifestarsi nelle prossime ore dopo che il Segretario regionale del Pd Abruzzo Marco Rapino ha annunciato la nomina del nuovo organismo politico che verrà presentato durante l’assemblea regionale che si svolgerà entro il mese di settembre, per discutere i contenuti della nostra proposta politica e tracciare il lavoro dei prossimi mesi.
Ha scritto oggi Rapino in una nota: “La condivisione e la partecipazione sono i principi che hanno ispirato la direzione regionale nel chiedermi che nominassi questo nuovo organismo politico, e io ho lavorato affinché fosse il più rappresentativo possibile dei territori e delle varie sensibilità presenti all’interno del Pd. Il Coordinamento si comporrà dunque di un vicesegretario, Renzo Di Sabatino, che ha già dato la sua ampia disponibilità, e di un coordinatore, Andrea Catena, anch’egli già a lavoro nelle vesti del suo nuovo ruolo politico. Insieme a loro ci saranno poi i quattro segretari provinciali e nove membri scelti fra gli amministratori e i dirigenti del Pd: Chiara Zappalorto, Camillo D’Alessandro, Sandro Mariani, Massimo Cialente, Michele Fina, Marco Presutti, Gianluca Fusilli, Giacomo Cuzzi e Cristiana Canosa. Insieme lavoreremo per promuovere scelte più condivise e ampie possibile e per portare il centrosinistra unito alle prossime elezioni regionali».
La nota però non è stata presa bene da un gruppo dell'esecutivo del Pd della provincia di Teramo i quali si riuniranno nelle prossime ore per chiedere inanzitutto di togliere il presidente della Provincia di Teramo Di Sabatino dal ruolo di vicesegretario regionale, con lui sarebbe finito sulla graticola anche Mariani perchè, sembra, che siano nomine cadute dal cielo e non condivise. Cosa accadrà nelle prossime ore? Sicuramente l'apertura di un dibattito che potrebbe anche sfociare in un azzeramento delle nomine appena annunciate.
Sull'argomento, Di Sabatino scrive: «L'esecutivo non si è riunito, e neppure la direzione». Staremo a vedere se le nomina e quella di Di Sabatino allora saranno confermate.