Facendo seguito agli incontri precedenti, questa mattina il sindaco D'Alberto ha voluto consumare la prima colazione con gli ospiti dell’hotel Abruzzi, ancora alloggiati presso la struttura alberghiera perché sfollati dalle abitazioni dopo il terremoto degli anni passati. Presente anche il titolare dell’albergo, Eligio Filipponi, il quale ha inteso in tal modo testimoniare la vicinanza ai propri ospiti e la condivisione con la premura del sindaco.
L'incontro è stato molto intenso, con gli ospiti che si sono rivolti accoratamente al primo cittadino, riponendo sostanzialmente in lui la fiducia per uno sviluppo finalmente positivo della propria situazione e manifestando un sentimento di sfiducia che la presenza di Gianguido D’Alberto ha mitigato.
Le richieste che gli sfollati hanno indirizzato al sindaco sono state, in sintesi, di attivare tutti gli strumenti in facoltà del Comune per giungere rapidamente alla risoluzione della difficile e lunga situazione in cui versano. In sostanza, a D’Alberto è stato chiesto di svolgere una attività di forte intermediazione per individuare una prima soluzione temporanea con la disponibilità di alloggi in cui trasferirsi e contemporaneamente di attivarsi per avviare rapidamente il processo di ristrutturazione delle abitazioni in cui poi tornare definitivamente a vivere.
Oltre questo, è stata dignitosamente rimarcata la incerta situazione economica nella quale molte famiglie attualmente sono costrette a barcamenarsi, sollecitando il sindaco ad individuare forme e modalità di intervento per arginare le preoccupazioni.
Il sindaco D’Alberto ha palesemente manifestato la sincera condivisione con gli stati d’animo rappresentati e ha di conseguenza assunto impegni concreti, dei quali renderà costantemente informati i suoi interlocutori e tutti coloro che nelle altre strutture alberghiere o nelle autonome ma provvisorie sistemazioni, ancora vivono le traversie conseguenti al sisma. Il sindaco ha in particolare sottolineato il proposito di chiedere un diretto coinvolgimento degli organismi istituzionali di ogni livello, a partire da quelli nazionali.
“Ribadisco la mia la ferma e prioritaria volontà di andare incontro alle aspettative - afferma il sindaco D’Alberto - e di attivarmi non con formali ed episodiche iniziative ma con una azione reale, misurabile, concreta, che innanzitutto rimuova le lentezze in cui la ricostruzione è ancora invischiata e favorisca una accelerazione delle procedure. Non è più tollerabile che tanti nostri concittadini vivano ancora una situazione di tale precarietà e con essi non è accettabile che le attività alberghiere che si sono messe a disposizione con un rimarchevole senso di solidarietà, debbano continuare a soffrire tutto ciò. Non starò fermo un giorno su questo argomento e metterò in campo tutte le mie personali capacità assieme a quelle proprie del Comune per poter dare presto le risposte che tutti costoro giustamente attendono”.