«Il consiglio comunale è il luogo centrale dei cittadini teramani. A Lorenzo chiedo scusa perchè sulla cura del nostro territorio siamo indietro e bisogna fare molto molto di più. Mancano le risorse ma questo non puo' essere una scusa. Dobbiamo trovare i fondi per la sistemazione di marciapiedi e strade. Ci impegneremo tutti per rispondere alle richieste di Lorenzo. Poi sulle luminarie, voglio dire che solo mettendoci tutti insieme si riesce a rendere più bella della nostra città. Non facciamoci ingannare pero' dalle luci, quella importante è quella che sta dentro di noi e che ci aiuta a crescere». Ha risposto coì il primo cittadino di Teramo ai bambini della scuola elementare San Giorgio che questa mattina si sono recati in consiglio comunale aprendo ufficialmente i lavori di questa mattina.
Poi il consiglio ha avviato i suoi lavori con la variazione di bilancio che segna una serie di interventi che lascia ben sperare per il futuro. E' quantop ha detto il Sindaco nella sua relazione per questa variazione che interessa gli anni: 2018-2020. L'anticipazione di cassa si sta cristallizzando su somme accettabili grazie anche all'incasso della polizza post sisma ma anche al contenimento della spesa. Si sono quindi liberate risorse che consentiranno il miglioramento della macchina amministrativa. L'avanzo complessivo è di 177 mila euro. Sono invece di 213 mila i fondi messi da parte per personale e staff del sindaco. Previsti 65 mila euro per il polo museale nel 2019 e 80 mila per il 2020.
Il consigliere Verna nel suo intervento ha sollecitato l'amministrazione a ridurre le spese per le associazioni sportive. Pronta la replica del consigliere Vincenzo Cipolletti il quale ha evidenziato l'importanza di queste associazioni che impediscono di "perdersi" ai giovani. «Occorre evitare che vengano riconsegnate le chiavi degli impianti e di rimettere insieme tutte le società per veificare i pro e i contro di questa vicenda».
Cristiano Rocchetti ha invece evidenziato come i fondi forniti alle società sportive di calcio siano solo fondi dati a pioggia per un solo ritorno elettorale. Contributi definiti a "pioggia". Franco Fracassa invece, ha puntato il dito sulla Regione che deve pagare quasi quattro milioni di euro per lavori anticipati e che ancora non rientrano nelle casse comunali. Su questo argomento è intervenuto anche il capogruppo del Pd Luca Pilotti che ha evidenziato come questa situazionhe sia stata da loro ereditata. E sul museo archeologico Pilotti ha ricordato a Fracassa (che ne aveva parlato poco prima) che era stato proprio lui a chiuderlo da assessore.
Altro argomento importante il contratto de La Cona ripreso per i "capelli" all'ultimo momento e che sarà ripensato rispetto a diversi anni fa. Il recupero della Fornace non sarà portato a termine per la mancanza di espropri. Il Pru viene meno per mancanza di fondi. A tal proposito, Giovanni Luzii ha gridato a 14 anni di vero e proprio scandalo essendo il progetto in corso da un tempo "impossibile".