Il nome di Marianna Scoccia, dal 12 gennaio giorno del deposito liste per le elezioni regionali del 10 febbraio, è stato il più dibattuto; domani, nella conferenza dell’Udc alla presenza di Rotondi e Cesa, si raggiungerà l’apice della querelle in casa centrodestra.
Scopriremo se i vertici della coalizione Sa.Be.Me. erano a conoscenza della presenza del Sindaco di Prezza quale quota rosa “ al quadrato” e scopriremo come hanno preso la rimozione del simbolo crociato a sostegno del candidato Presidente Sen Marsilio,tenendo conto che in Abruzzo non è possibile il voto disgiunto.
Cosi Marianna ha risposto alle domande della nostra redazione :
- Domani sarà presente alla conferenza stampa dell’On Cesa e dell’On Rotondi?
«si certo sarò presente domani alla conferenza stampa».
- Ovviamente Lei è a conoscenza delle rivelazioni chock proclamate a mezzo social dall’On Rotondi, della famosa manina che ha modificato la lista dell’Udc...qual è la Sua verità ?
«la mia verità, che poi è la verità di tutti, è che mi è stato chiesto dai vertici del partito di sottoscrivere la mia candidatura, io l'ho fatto insieme ad altri e loro stessi hanno fatto le dovute valutazioni. Non si tratta né di imbrogli perché né io né Andrea (Gerosolimo ) abbiamo imbrogliato qualcuno».
- Facciamo un passo indietro, dalla Sua prima tessera politica, al matrimonio con Andrea Gerosolimo, alle “dimissioni per amore”, al Comune di Prezza. La sua fede nuziale ha intaccato un po’ la sua fede politica?
«la mia fede politica non è stata assolutamente intaccata da mio marito. Sono sempre stata di centro destra e sempre lo sarò ma è evidente che i riferimenti partitici che avevo allora oggi non ci sono più. Oggi è proprio cambiato il modo di far politica i partiti non esistono più quindi non capisco tutte queste insinuazioni sulla mia persona. La politica oggi si fa sul territorio non nelle stanze dei partiti, io la faccio da anni sul territorio e voglio continuare a farla».
... il finale domani ore 11 Via Carducci, comitato elettorale Udc.
Alessandra Sciullo
