«L’amministrazione comunale sta  scongiurando l’ipotesi della sospensione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) e sta lavorando per evitare che ciò avvenga.  L’Ufficio Tecnico Comunale ha rappresentato le difficoltà inerenti il personale, a cui va il nostro sentito ringraziamento, a causa delle quali appunto diventa problematica la gestione delle aree interessate e dei provvedimenti ad essa connessi,  ma siamo certi che arriveremo al risultato sperato, che è appunto quello di lasciare attive le ZTL.

Anzi è obiettivo di questa amministrazione muoversi nella direzione di un netto miglioramento delle ZTL, procedendo con una rimodulazione e revisione del servizio, mal disegnato da chi ci ha preceduto. Sono state denunciate ormai da tempo da residenti e commercianti le lacune delle attuali ZTL, ed è ripartendo dall'ascolto di chi vive tali criticità nel proprio quotidiano che arriveremo ad una decisione partecipata e consapevole». Sono queste le parole del Sindaco D'Alberto che chiarisce l'allarme senza precedenti lanciato dall'assessore Di Padova stamattina che forse aveva messo le mani troppo avanti annunciando l'arrivo di un'ordinanza da parte del sindaco per la riapertura dei varchi cittadini, priva di ogni fondamento.

Un sospiro di sollievo dopo le parole dall'assessore Di Padova che aveva lasciato molti cittadini teramani davvero senza parole. Forse sarebbe il caso che l'assessore e gli uffici comunali si dedicassero invece in maniera più determinata alla rivisitazione del Put che dorme, dopo essere stato pagato quasi 30 mila euro, nei cassetti a prendere sempre più polvere.