intervista di

Alessandra Sciullo

- Il Consigliere Legnini, in merito alla sua elezione a Presidente della Commissione di vigilanza, parla di “furto di democrazia”. Qual è la sua versione?!

“Lezioni di democrazia dal Partito Democratico non ne prendiamo. Non hanno il diritto di farcene dopo tutto quello che hanno fatto nella scorsa legislatura quando, insieme a Forza Italia, hanno scelto di far fuori il Movimento 5 Stelle da ogni ruolo adibito alla minoranza. Pensate poi a quanto è successo nelle ultime elezioni regionali. Prima si sono scritti su misura la legge elettorale per poter spingere il candidato presidente con liste civiche, nate il mese prima e morte il giorno dopo del voto, in modo da rastrellare consensi casa per casa. Adesso, visto che il risultato non è stato di loro gradimento, fanno ricorso. La democrazia è una cosa sacra, loro la sviliscono così, utilizzandola quando fa più comodo. Troppo facile. Mercoledì c’è stato un voto libero e trasparente in cui il candidato del Movimento 5 Stelle ha ottenuto la Presidenza della Commissione Vigilanza con un numero maggiore di voti del candidato di centrosinistra, che è stato Americo Di Benedetto. Perché Giovanni Legnini non spiega il motivo per cui non si è nemmeno candidato a ruolo che il Pd riteneva essere suo di diritto? Invece di lamentarsi, inizino a rispettare scelte prese democraticamente. Anche quelle che a loro non piacciono”.

- Visto il contratto di governo nazionale giallo verde, è ipotizzabile una “politica dei due forni” in Abruzzo?!

 “Assolutamente no. Il Movimento 5 Stelle è la forza di opposizione più importante del Consiglio Regionale d’Abruzzo con 7 consiglieri e tale resterà. Abbiamo già dimostrato di saper fare un’opposizione dura, seria e intransigente. A maggior ragione la faremo con la Presidenza della Commissione Vigilanza. Vigileremo anche sull'attuazione delle leggi da noi approvate. Penso alla Banca della Terra, un'occasione di lavoro per tanti giovani, ferma per l'incapacità della precedente amministrazione. Penso all'Osservatorio della Legalità che con troppa leggerezza è stato solo avviato. Noi siamo pronti a lavorare al meglio insieme a ogni gruppo consiliare, a patto che ci sia un unico scopo comune: il bene esclusivo degli abruzzesi. Se questa sarà la base di partenza per qualsiasi tipo di attività, non avremo alcuna preclusione nei confronti di nessuna forza politica. In caso contrario per noi sarà impossibile dialogare con qualcuno”.

- L’esistenza di varie correnti nel Movimento 5S in Abruzzo, sono inconfutabili; metterà mano alle elezioni comunali di Pescara?!

“Il Movimento 5 Stelle ha struttura organizzativa chiara, che consente a ogni cittadini di mettersi in gioco e iniziare a fare politica attivamente attraverso la piattaforma Rousseau. Per le elezioni comunali di Pescara, dopo le tante parole che abbiamo letto e ascoltato nelle ultime settimane, gli schieramenti sono formati. Il Movimento 5 Stelle si presenta come sempre con una sola lista, una sola idea, un solo obiettivo: costruire un futuro migliore per questa città. Tutti faremo la nostra parte affinché il cambiamento possa arrivare all’interno dell’amministrazione comunale per garantire un futuro migliore ai pescaresi”.

- Obiettivi raggiunti nella passata legislatura e obiettivi per quella appena iniziata?

“Pur lavorando dall’opposizione siamo riusciti a compiere atti di governo. Penso a tutto ciò che siamo stati in grado di realizzare per i cittadini col taglio dei nostri stipendi. Abbiamo acquistato e donato quattro ambulanze alle quattro Asl della Regione, abbiamo acquistato una turbina spalaneve, abbiamo finanziato progetti per la riconversione del S.I.N. di Bussi, abbiamo finanziato oltre cento aziende abruzzesi con un nostro fondo. Il principale obiettivo di questa legislatura è quello di fare il massimo per vedere garantiti agli abruzzesi una sanità che funzioni, un aumento dei posti di lavoro e strade che non siano indecorose come adesso, soprattutto nelle aree interne. Con la Presidenza della Commissione Vigilanza al Movimento 5 Stelle gli abruzzesi possono stare tranquilli. L’operato di questo governo sarà valutato giorno dopo giorno, senza fare sconti a nessuno”.