Fratelli d'Italia, a Giulianova, commissaria il circolo in vista delle elezioni di fine maggio e conferma che non appoggerà la Lega e che il loro candidato è e resta Gianluca Grimi. Con un gesto clamoroso il coordinatore locale Paolo Vasanella ha confermato la decisione del partito a livello locale di non appoggiare il candidato della Lega, Pietro Tribuiani. Dopo il commissariamento Vasanella ha depositato la stessa lista che aveva composto che si chiamerà L'altra Giulianova. Dunque il centrodestra si spacca ed una parte andrà da solo alle elezioni. Ora il partito è nelle mani di Romolo Lanciotti.

Vasanella, nel criticare la decisione scrive stamattina Il Messaggero: «adottata contro chi da 35 anni ha militato nelle varie fasi del partito» ha annunciato «un ricorso nelle sedi regionale e nazionale del partito». Il candidato sindaco Grimi ha parlato di «tentativo di stupro politico in danno della volontà dei giuliesi che per una volta hanno deciso di dire no alle scelte piovute dall'alto, dell'imposizione del sindaco che, è giusto, venga scelto dai giuliesi». E si riferisce in questo caso al messaggio del coordinatore provinciale del partito della Meloni, Marilena Rossi che aveva inviato allo stesso Vasanella e al candidato sindaco Gianluca Grimi questo messaggio in forma di ultimatum: «Per ordini superiori entro le 12 mi si deve comunicare per iscritto le decisioni dei circoli di Giulianova e sulle vostre intenzioni politiche. Ricordo che FdI deve andare già dal primo turno con la Lega. Se la decisione sarà diversa il partito prenderà delle giuste posizioni in merito». La risposta è nel commissariamento del partito di Fdi.