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Ancora in calo la Tari per le utenze domestiche nel comune di Mosciano Sant’Angelo. A seguito dell’approvazione delle aliquote per il 2019 e alla luce delle simulazioni approntate dagli uffici comunali, emerge, anche per questa annualità, un taglio nelle bollette che i cittadini moscianesi si vedranno recapitare a partire dal prossimo mese di luglio.
Si tratta del quarto calo consecutivo dal 2015, dovuto sia all’innalzamento della percentuale di differenziazione che alla ricontrattazione dei costi, operata dall’amministrazione comunale nel 2015, e che ha dato progressivi benefici nel tempo.
“Il taglio delle tasse, in un momento economico come questo, è senza dubbio un risultato importante che premia una politica oculata svolta in questi anni e incentrata sul tentativo di contenere la spesa per i cittadini in materia di smaltimento di rifiuti” commenta il vicesindaco con delega all’ambiente, Luca Lattanzi. “Per un maggiore contenimento dei costi, nel prossimo appalto sarà necessario contemperare l’elevata qualità del servizio che attualmente si ha, con dei costi il più possibile contenuti, anche attraverso l’introduzione della tariffazione puntuale, al fine di premiare i cittadini solerti e virtuosi nella riduzione e nella differenziazione dei rifiuti” sottolinea Lattanzi che fa il bilancio sul percorso che ha portato alla riduzione della tassa rifiuti, incentivando comunque determinate categorie di cittadini. “Grazie alla ricontrattazione, operata nel 2015, e ad alcuni finanziamenti regionali dedicati proprio all’incentivazione della differenziata, siamo riusciti ad ottenere questi risultati che, nell’arco di 4 anni, mostrano come le famiglie abbiano risparmiato da un minimo di 10 euro, fino anche ad oltre 80 euro. A ciò si devono aggiungere i vari incentivi introdotti a favore delle famiglie: su tutti il taglio del 30% per chi ha un ISEE inferiore a 10.000 euro e ai portatori di handicap. Sconto del 25% per chi opera il compostaggio domestico e del 40% per i coltivatori diretti. Calcolo avvantaggiato anche per chi ha soggetti non dimoranti nel nucleo familiare, quali ad esempio gli studenti universitari fuori sede,” conclude il vicesindaco che annuncia come l’imminente inaugurazione dell’ecocentro comunale, sarà da ulteriore stimolo per una migliore differenziazione dei rifiuti con conseguenze positive anche sulle tasche dei cittadini.