Ricostruzione a Teramo. Non ci siamo. Il Sindaco di Teramo insieme al consigliere comunale Maurizio Verna punta il dito contro il decreto sblocca cantieri a nome di tutti i sindaci del cratere. «Dibattito assente in sede parlamentare, problema sottovalutato, in commissione nessun parlamentare abruzzese. Nessuna volontà di ascoltare i territori. Rispetto alle Promesse di Crimi la risposta è assolutamente insoddisfacente. Vogliamo un nuovo disegno di legge per il centro Italia che noi sindaci abbiamo chiesto ma non sono state prese in considerazione. Serve un trasferimento di personale aggiuntivo che per la ricostruzione leggera 200 unità per 140 comuni del cratere. Numero ridicolo e irrisorio», ha detto il Sindaco Gianguido D'Alberto.
«Il numero di 200 unità aggiuntive è una presa in giro, significa non voler dare risposte. I sindaci vengono presi in giro e tutto questo denota una mancanza di considerazione per il nostro territorio. Attendiamo l'ordinanza del commissario. Un nuovo disegno di legge subito entro l'estate dedicato al cratere del centro Italia con le norme che saranno scritte dai Sindaci mentre i parlamentari facciano il proprio lavoro».
