L'ex Sindaco di Valle Castellana Vincenzo Esposito non vuole che il suo comune finisca in provincia di Ascoli anche se approva l'iniziativa referendaria lanciata dall'attuale amministrazione e annuncia che il 22 giugno si terrà un incontro con i vertici del comune di Campli per far confluire una parte di popolazione in quel comune della provincia di Teramo.
Intanto l'attuale sindaco oggi fa sapere che:
L’Amministrazione comunale di Valle Castellana informa che, sabato 29 giugno, con inizio alle ore 15:00, è stato convocato il Consiglio Comunale presso la palestra del plesso scolastico del Comune di Valle Castellana per discutere del seguente argomento:
“Avvio procedura per Referendum ex art. 132 comma 2 Cost. e della Legge n. 352/1970”.
“Vista l’importanza di questo argomento, molto sentito e dibattuto tra la cittadinanza, nell’ottica di consentire la massima partecipazione possibile, sarà prevista una pausa nel Consiglio così da iniziare la discussione di questo punto non prima delle ore 17:00” dichiarano il Sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo, ed il Consigliere Comunale, Giulio Giovannini, a cui è stato assegnato il mandato di seguire tutto l’iter procedurale. “Come promesso al “Comitato per il Referendum Valle Castellana nelle Marche” abbiamo convocato l’assise pubblica entro il mese di giugno, ora auspichiamo la massima partecipazione di tutta la cittadinanza”.