Facendo seguito alla richiesta di convocazione straordinaria della commissione “Bilancio, Risorse Economiche, Attività Produttive, Lavoro, Pubblica Istruzione” pervenuta da parte dei consiglieri comunali Nico Carusi, Domenico Di Matteo e Thea Petrini avente ad oggetto “XLIV Sagra della Vongola” l’Amministrazione Comunale intende fare le dovute precisazioni. Secondo l’art. 10 del nuovo “Regolamento Comunale sulle Sagre e sulle Feste popolari”, approvato all’unanimità dall’attuale Consiglio Comunale il 21.02.2019, le proposte progettuali di sagra eventualmente pervenute devono essere analizzate dalla suddetta Commissione, al fine di selezionare in maniera concorde la proposta ritenuta più confacente al regolamento stesso ed alla promozione dell’enogastronomia locale.
In data 22.05.2019 veniva convocata, a mezzo PEC, la prima seduta della Commissione avente ad oggetto le sagre e, contestualmente, veniva inviato un file PDF di 134 pagine contenente tutta la documentazione inerente le proposte pervenute. L’organo si riuniva così il 27.05.2019, in assenza del consigliere di minoranza Carusi e la presenza del consigliere Petrini, ed approvava all’unanimità le proposte denominate “Sagra della Seppia”, “Tiello Stretto”, “Vintage Rumble”, rinviando a successive riunioni la deliberazione delle altre proposte, da valutare più attentamente a seguito di audizione dei soggetti proponenti.
La Commissione tornava a riunirsi in data 04.06.2019, registrando l’assenza del membro di minoranza Carusi e la presenza del consigliere Petrini, e, sentiti i presidenti delle associazioni interessate, approvava all’unanimità la proposta di “Sagra della Vongola” dell’associazione “Eventi in Tour”, ritenendola migliore al fine di valorizzare il prodotto ed intrattenere il pubblico. Veniva altresì rimandata in particolare la decisione inerente alla sagra del Centro Storico, al fine di acquisire da parte della associazione Pro Loco “Tortoreto” documentazioni richieste dalla normativa nazionale e regionale di riferimento, più dettagliata rispetto a quella delle associazioni generiche. Il Presidente Di Domenico, dopo aver effettuato una consultazione telefonica dei membri assenti al fine di concordare una data utile, convocava nuova riunione per il 06.06.2019, stante l’urgenza di procedere ad una decisione definitiva. La consultazione non è riuscita a coinvolgere il consigliere Carusi poiché lo stesso non rispondeva alle chiamate del Presidente Di Domenico ed ometteva altresì di richiamarlo. Nella seduta del 06.06.2019, in cui si è registrata la solita assenza del consigliere di minoranza Carusi, la Commissione procedeva ad assegnare all’unanimità la sagra del Centro Storico alla associazione Pro Loco “Tortoreto”, la quale aveva nel frattempo prodotto la documentazione richiesta dall’organo consiliare.
Alla luce di come si sono svolti i fatti e, in particolare, della massima trasparenza amministrativa dimostrata dall’organo politico e dagli uffici competenti realizzata mediante la convocazione di ben 3 sedute della Commissione, non si ritiene opportuno procedere alla convocazione di una seduta straordinaria dell’organo. Ciò, in primis, per il dovuto rispetto di coloro che puntualmente hanno garantito la loro presenza nelle sedute decisionali. Appare inoltre quantomeno discutibile l’assenza costante di chi oggi torna a chiedere una nuova commissione. Ancor più discutibile l’atteggiamento del consigliere Petrini, facente parte del medesimo gruppo consiliare di Di Matteo, che, dopo esser stata sempre presente ed aver approvato le proposte con convinzione, ha richiesto la documentazione che attestava la sua stessa volontà ed ha deciso di voler tornare indietro sui suoi passi. Premettendo perciò che i dubbi debbano essere manifestati e fugati partecipando alle riunioni di lavoro, riteniamo che, qualora permanga comunque da parte dei consiglieri Carusi, Di Matteo e Petrini la volontà di tornare ad analizzare questioni già ampiamente affrontate nelle sedi opportune, essi possano rivolgersi agli organi competenti, in primis alla Commissione di Vigilanza. Apprendiamo tuttavia che la Lega Tortoreto ha prontamente smentito i dubbi del suo rappresentante in consiglio Carusi, esprimendo apprezzamento per l’evento organizzato. Tale conclusione chiarisce che il distaccamento locale del partito di Salvini si sia espresso positivamente sull’organizzazione non tanto per il benestare dei marinai, che non avrebbe alcuna efficacia sanante le eventuali irregolarità paventate, ma per aver constatato la assoluta regolarità e trasparenza della procedura di affidamento da parte della Commissione Consiliare. Non sono infatti i consensi popolari a dare regolarità agli atti ma i provvedimenti e le procedure esplicitati nelle opportune sedi. La presenza nelle commissioni di lavoro e la partecipazione fattiva di tutti i consiglieri eviterà in futuro diatribe inutili che portano solo confusione e disorientamento.