Il Circolo di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea critica fortemente il Comune di Teramo per averci negato l’autorizzazione a poter effettuare un’iniziativa di propaganda politica con l’installazione di un gazebo, nella mattinata odierna, in Piazza Martiri della Libertà o in Corso S.Giorgio e denuncia alla collettività quanto avvenuto, chiedendo l’intervento del Sindaco e degli Assessori competenti.
Questi i fatti. Nella giornata di martedì 12 novembre abbiamo presentato al Comune di Teramo una regolare richiesta di occupazione di suolo pubblico per il posizionamento di un gazebo, per svolgere attività di propaganda politica, nelle mattinate di sabato 16 e sabato 30 novembre, in Piazza Martiri della Libertà o in Corso S.Giorgio a Teramo, durante il mercato settimanale.
Nella giornata di ieri, venerdì 14 novembre, abbiamo ricevuto la comunicazione di risposta da parte del Comune di Teramo. L’Ente ci ha negato l’autorizzazione a poter allestire il nostro gazebo in una delle due aree che avevamo richiesto, concedendoci il permesso di collocarci in “Largo Proconsole in corrispondenza del marciapiede di Corso Porta Romana”.
Nel permesso si motiva la decisione vista “l’e-mail del 14/11/2019 del Dirigente del Settore V del Comune di Teramo con la quale si stabilisce di destinare alle organizzazioni politiche gli spazi di Piazza S.Agostino e di Largo Proconsole”.
Il Circolo di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea critica la decisione del Comune di Teramo di negarci la possibilità di poter effettuare attività di propaganda politica nella piazza principale della Città o lungo il corso cittadino durante il mercato settimanale, come è sempre avvenuto finora nella storia repubblicana di Teramo degli ultimi decenni.
Riteniamo sbagliato ed ingiusto isolare e confinare le organizzazioni politiche in zone della città dove il sabato mattina non viene svolto il mercato e di conseguenza c’è pochissimo passaggio pedonale e quindi scarsa visibilità e possibilità concreta di fare propaganda.
Vorremmo conoscere in merito a questa nuova disposizione del Dirigente del V Settore, che relega alle forze politiche la possibilità di esercitare la loro attività il sabato mattina in due soli spazi, ben lontani da Piazza Martiri della Libertà, da sempre agorà della nostra cittadina, l’opinione dell’Amministrazione Comunale e quella dei consiglieri di maggioranza e di minoranza.
Denunciamo alla cittadinanza quanto avvenuto comunicando quindi che oggi non potremo essere presenti in Piazza Martiri della Libertà o in Corso S.Giorgio come avevamo richiesto nel pieno rispetto delle leggi.
Chiediamo al Sindaco di Teramo D’Alberto ed agli Assessori preposti un rapido intervento per sanare il problema e ridare a tutte le organizzazioni politiche spazi adeguati per poter svolgere attività politica il sabato mattina.
Durante il mercato settimanale, Piazza Martiri della Libertà e le aree adiacenti come Corso S.Giorgio e Piazza Orsini, date le ampie dimensioni, possono di certo ospitare i gazebo e i banchetti di più forze politiche, distanziate tra loro, oltre ai commercianti ambulanti. Così come possono essere individuati con ragionevolezza e buon senso altri luoghi e spazi realmente frequentati dai cittadini ed interessati dal mercato come ad esempio Largo S.Matteo o Largo Madonna delle Grazie.
Se la problematica non sarà risolta a stretto giro, Rifondazione Comunista chiederà un incontro urgente al Primo Cittadino ed è pronta a coinvolgere anche altre forze politiche, che auspichiamo vogliano unirsi in questo dissenso, ed intraprendere se necessario anche un ricorso legale contro il Comune.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA
CIRCOLO DI TERAMO
“E.V.Orsini – R.Di Giovannantonio”