I consiglieri provinciali Vincenzo Di Marco e Marco Angelini, rispettivamente anche sindaco di Castellalto e consigliere comunale di maggioranza di Roseto, comunicano di aver costituito in Provincia il gruppo di "Italia Viva”.
“Si tratta - dichiara il consigliere Angelini - di uno sbocco naturale a una scelta che abbiamo maturato prima a titolo personale sposando il progetto politico moderato di Matteo Renzi, e che abbiamo condiviso con gli altri consiglieri e comunicato al presidente Diego Di Bonaventura, per dare maggiore incisività e forza all’azione politica che andremo a sviluppare nei prossimi mesi. Un’azione che sarà di forte pungolo all’attuale presidente e a questa maggioranza di centrodestra che sin dal suo insediamento si è contraddistinta prima dalla paralisi nell’attribuzione delle deleghe, e oggi dalla totale inedia politica visto che sui grandi temi e sulle grandi sfide infrastrutturali e di viabilità della Provincia non abbiamo visto alcuna svolta significativa. Basti vedere a titolo di esempio cosa sta accadendo con la "Gran Sasso teramano” nel pieno della stagione invernale, o alla totale assenza di risposte sulla viabilità e sulle infrastrutture da sbloccare in comuni costieri abbandonati in queste ore nella conta dei danni per le mareggiate”. “Il mio lavoro, insieme a quello di Vincenzo Di Marco - prosegue Angelini - proseguirà secondo una linea di condivisione totale dal punto di vista dell’opposizione politica, ma anche della progettualità futura visto che il gruppo che si è costituito in provincia è solo il primo nucleo embrionale di un progetto che si sta per allargare a macchia d’olio su tutta la nostra provincia e che intercetta l’interesse dei tanti moderati che non si riconoscono nella polarizzazione di una destra sempre più populista ed estremista, e in una sinistra che è ripiegata troppo su se stessa, e su vecchi stereotipi, per proporsi come alternativa forte e compatta alle destre. Ne sono una dimostrazione i gruppi di protesta nati ad esempio con il movimento delle sardine, o i tanti elettori del Pd che in passato hanno votato i 5 stelle, che cercano in maniera parcellizzata e senza amalgama di gridare un dissenso senza che questo riesca a trovare sbocco negli attuari contenitori politici”.
“Italia viva - prosegue Vincenzo Di Marco - è un progetto che guarda a tutti, che vuole accogliere e dare voce al centro sinistra moderato, ma anche ai liberali moderati che poi rappresentano in questo momento la gran parte dei cittadini e degli elettori di questo Paese. Fino a ieri questi cittadini erano costipati e marginalizzati a scegliere tra un’offerta politica che si appiattiva sui sovranismi, o sulle nostalgiche bandiere rosse. Oggi il sociale, il welfare, e i temi dello lo sviluppo hanno priorità nuove, chiedono risposte a problemi nuovi, e ci sono nuove emergenze con cui fare i conti. Italia Viva sarà la casa dei moderati e sarà una voce forte in campo per dire la sua su queste sfide. Lo faremo partendo anche dalla provincia di Teramo, che certamente non si riconosce nei 5 stelle, e non si riconosce nella politica dell’attuale classe dirigente regionale a trazione leghista. Noi ci saremo: io e Marco Angelini in Provincia, pronti a stringere le mani e a collaborare con tutti quegli amministratori locali che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi daranno linfa alla nascita di Italia Viva nel teramano”.