E' stata una riunione "fiume" quella che si è svolta oggi in casa Lega Abruzzo e presieduta dal deputato Luigi D'Eramo a conclusione della quale sono state tracciate le linee guida importanti per dire "no" alle nomine e al potronificio in corso in Regione Abruzzo da diversi mesi. In pratica la Lega Abruzzo ha comunicato al presidente Sospiri che domani, giorno di convocazione di un nuovo consiglio regionale, lo stesso Sospiri dovrà provvedere: 1) a nominare come ha fatto con i presidenti Ater e Adsu il nuovo presidente all'Izs Davide Calcedonio Di Giacinto con proprio provvedimento così come è accaduto in questi mesi con tutti gli altri, in caso contrario si chiede di annullare tutte le nomine fatte fino ad oggi perchè ritenute "illegittime" e dovranno decadere immediatamente  negli Enti interessati 2) rinviare a data da destinarsi la nomina in consiglio regionale di Paolo Gatti alla Corte dei Conti o annullarla anche se è stata "intestata" al presidente Marco Marsilio al quale la Lega chiede un passo indietro su questo punto 3) rinviare a data da destinari il progetto di legge “modifica della legge regionale 30 dicembre 2004, n. 51 (Disposizioni in materia di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza della carica di consigliere regionale)”, che riguarda l’incompatibilità tra la carica di Sottosegretario alla Presidenza della Giunta e quella di Consigliere regionale e che comporterebbe l'ingresso in consiglio di Gabriele Astolfi. 

Dunque va giù pesante la Lega e non potrebbe essere diversamente visto che senza i numeri dei 10 consiglieri non potrà passare alcun punto sopra elencato. Se Sospiri non provvederà al ritiro dei punti 2 e 3 e alla nomina senza passare in consiglio regionale, del presidente IZS, tutto il gruppo uscirà al momento del voto domani comportando una figuraccia alla maggioranza guidata da Marco Marsilio. Non rimane che aspettare domani alle ore 10 quando si riunirà il consiglio regionale.