Passa la linea originaria, alla fine. Ossia quella che "voleva" già da tempo la candidatura di Graziella Cecchini, consigliere comunale di Colonnella, nella lista del Pd per le prossime elezioni regionali. Passa dopo diversi giorni di contatti, contro-contatti, dietro front, attese e temporeggiamenti tutti targati Val Vibrata. Alla fine il nome che va a completare la lista dei democratici è il primissimo, circolato ben prima delle altre due donne piazzate in lista, ossia l'avvocato Wania Della Vigna e la presidente provinciale del partito, la dottoressa Anna Marcozzi: il terzo e ultimo nome "rosa" della lista per l'Emiciclo è quello di Graziella Cecchini, consigliere comunale in carica a Colonnella. Un nome che però era stato offuscato, e non poco, dal giorno in cui era scoppiato il "caso" Vibrata con la petizione a sostegno della candidatura del sindaco di Torano Nuovo, Dino Pepe. Nelle ultime ore il nome della Cecchini era scomparso anche dalle possibili proposte nominative suggerite dall'area afferente a Vincenzo Di Marco (Alessandra Taddei / Morro d'Oro e Angela D'Angelo / Sant'Egidio alla Vibrata…entrambe non particolarmente conosciute). Poi tutto è cambiato nel corso della riunione della direzione provinciale del Pd, appena conclusasi in sede a Teramo. Nella lista dei democratici spunta la candidata Graziella Cecchini. Tutto come prima che Pepe venisse sponsorizzato, raccolta firme alla mano, da diversi colleghi amministratori e non. La Vibrata ha due candidati dunque, un uomo, Pepe, e una donna, la Cecchini. Il resto, tutto come da programmi e santini: Sandro Mariani, Luciano Monticelli, Gloriano Lanciotti con Dino Pepe, da una parte; Wania Della Vigna, Anna Marcozzi e Graziella Cecchini, dall'altra. Habemus listam. Domani la direzione regionale del Pd e poi è caccia al voto davvero per tutti. Sopratutto per le donne che, possibilità reali a parte di riuscita, hanno finalmente tutto il diritto di correre per la Regione alla pari dei colleghi che la campagna elettorale l'hanno iniziata da tempo.