Il Comune di Teramo si sta riorganizzando per la riapertura alla libera circolazione e per la Fase 2. «Occorre ancora lavorare per superare la fase del contagio. Come amministrazione stiamo lavorando per sostenere le attività chiuse e per agevolare il sostegno economico. Stiamo studiando lo spostamento delle entrate tributarie locali (la Tari tra tutte) ma occorre il sostegno del Governo che deve darci la copertura finanziaria. Chiediamo risorse a fondo perduto in modo che possiamo applicare riduzioni ed esenzioni per le attività produttive. Da soli non ce la faremo. Anche sulla liquidità delle aziende e delle imprese. Per questo occorre l'efficacia del settore bancario e poi del Governo. Pronti a fare tutto ma con le forse e le risorse che al momento i comuni non hanno...senza dimenticare che dobbiamo rispondere anche del sociale».
D'Alberto a proposito di ospedale Mazzini e Asl vuole sapere la modifica dei tamponi che si sta facendo ad oggi. «Dobbiamo rilanciare il Mazzini adesso, dopo tutto quello che è accaduto. Con la Fase 2 si deve tornare a valorizzare l'ospedale no Covid e i pazienti devono farsi curare in sicurezza».
La ricostruzione è tornata al centro dell'attenzione grazie al Commissario Legnini. «dobbiamo sfruttare questo periodo per predisporre tutte una serie di misure da far approvare al Governo del decreto di Aprile. Le norme di semplificazione sulla costruzione pubblica e privata le pretendiamo per evitare che l'emergenza Coronavirus non cancelli un tema importante come la ricostruzione».