Chiarezza e indipendenza decisionale delle regioni su riaperture e riavvio attività. Questo quanto chiesto dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nell'incontro di oggi tra le Regioni e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Marsilio ha spiegato all'Adnkronos che la Regione Abruzzo ha "fatto da apripista con la maxi ordinanza di ieri nella quale ci sono criteri meno restrittivi per ristorazione e balneazione tanto da attirarci le critiche dell'opposizione quasi come se stessimo facendo qualcosa di eversivo, mentre anche il Governo ha riconosciuto utile, opportuno e giustificato restituire alle regioni quel potere decisionale sulla riapertura delle attività".
"Ci siamo appena confrontati ed è stata ribadita la necessità che le linee guida del decreto legge dovranno concedere in maniera esplicita alle regioni la facoltà di anticipare l'apertura e il riavvio delle attività e potremo quindi muoverci anche nel rispetto dei protocolli Inail che sono indicativi ma non prescrittivi. - ha continuato Marsilio - Anche se qui nasce la disputa sulle distanze degli ombrelloni in spiaggia, 4 metri piuttosto che 5, dei tavoli nei ristoranti, due o tre. Servono regole precise".