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scordella in uffcioL'Amministrazione Scordella va sotto, in consiglio comunale per il caso del consigliere  Maurizio Flagella  (con l'incarico relativo alla organizzazione piano spazzamento e pulizia strade,rapporto con i cittadini).

Tutto ha inizio perchè Flagella doveva rendicontare alla Corte d'Appello le spese della campagna elettorale che andava spedita entro un certo periodo. Lo stesso è stato diffidato dalla Corte d'Appello e per questo motivo è stata applicata la sanzione di 25 mila euro. Per non aver pagato, il consigliere è decaduto da consigliere comunale, per legge. Il provvedimento non doveva arrivare in consiglio comunale ed invece...

L'Amministrazione ha voluto instaurare un iter amministrativo su parere anche dell'avvocato Scarpantonio per una presa d'atto.

Immediate si sono sollevate le ire delle opposizioni ma anche di una parte di maggioranza che sostiene il Sindaco: la Lega appunto per il mancato rispetto dello statuto comunale.

La maggioranza è andata sotto grazie ai "non" voti della minoranza e dei tre della maggioranza, due della Lega ed uno di Forza Italia.

«Ci sono grandi problemi all'interno della maggioranza - dichiara il consigliere di minoranza Giovanni Rocchio del Pd - durante il consiglio di ieri sono state chieste due sospensioni, sembra che tutto questo sia l'anticamera di un rimpasto in Giunta che dovrebbe arrivare prima dell'approvazione del consuntivo che metterà il comune di Silvi alla berlina visto che il bilancio è stato chiuso con sette milioni e mezzo di disavanzo. Hanno, infatti,  un ammontare di credito immenso ammucchiato in tre anni e non hanno eliminato i residui. Si tratta prosegue ancora Rocchio - del fallimento della Lega in Abruzzo.

Durante questo voto hanno abbandonato l'aula: Massimo Santone caporuppo della Lega e Andrea Di Cenzo sempre della Lega. «Il Sindaco è inadeguato nel suo ruolo - spiega ancora Rocchio - è inesperto e non ha la preprazione necesaria per poter affrontare i problemi di una città cosi complessa, la testimonianza sono i sette milioni e mezzo di disavanzo».