“Devo dare atto al Presidente del Pd Abruzzo, Manola Di Pasquale, di essere simpatica. Ha, però, un ruolo importante, non credo voglia fare concorrenza ai nostri bravissimi cabarettisti, quali Vincenzo Olivieri, Nduccio, Stelline e tanti altri.
La mia unica promessa – commenta il candidato Fabio Altitonante – è la mia presenza a Montorio, visto che ormai è l’unico argomento rimasto al Pd contro la nostra lista.
Chiedo pubblicamente a Manola Di Pasquale di indicarci un progetto ideato e realizzato da lei per il territorio. Lei stessa dice che Montorio ha bisogno di una rinascita, dimenticando, però, di dirci che il Pd ha governato Montorio quasi ininterrottamente per 30 anni e oggi ha ricandidato le stesse persone che ci hanno portato al disastro.
E in ogni caso la Di Pasquale è la benvenuta a Montorio, anche dopo le elezioni, visto che la vediamo solo ora”.
Riguardo a Mariastella Gelmini, precisa Altitonante, “oggi a prescindere dalle idee politiche, tutti hanno capito l’inadeguatezza del Ministro Azzolina.
Magari ci fosse la Gelmini oggi al Ministero dell’Istruzione. Sulla scuola c’è poco da scherzare.
L’Italia è stato il primo Paese a chiudere le scuole ed è l’ultimo a riaprire: in tutto questo tempo il Governo non è riuscito a individuare alcuna strategia.
Possiamo parlare delle mille gaffe del Ministro Azzolina, come quella sull’imbuto che si riempie, possiamo parlare dei banchi con le rotelle, della misurazione della febbre a casa, delle mascherine, prima da mettere, poi no”. Conclude il candidato sindaco della lista Un’altra Montorio Altitonante Sindaco.