E' calda, caldissima la poltrona alla presidenza della Fira regionale, è pronta ad accogliere il teramano (di appartenza leghista dell'ultim'ora) Giacomo D'Ignazio uomo da sempre di chiara fede gattiana (anche se il leader non fa piu' politica attiva come piace raccontare a lui) come: Alfredo Grotta (vice presidente del Ruzzo e diversi altri a Teramo città).
Dopo che ha lasciato Alessandro Felizzi che si è dimesso su "invito" di Marsilio, ora la strada è spianata per D'Ignazio che ultimamente è stato visto partecipare a diversi incontri della Lega, ed in casa Carroccio, confermano da tempo solo il suo nome. Andrà come da manuale? Andrà come è andata con altri? Andrà come è andata per Stefano Cianciotta su indicazione di Fratelli d'Italia?. Vedremo. I tempi si stringono e la scelta sembra già fatta. Auguri.