Teramo rischia di essere penalizzata dalla nuova rete ospedaliera pensata dalla Regione Abruzzo, che prevede solo per Pescara e L’Aquila la possibilità di organizzare un DEA di II livello.
Lo sostiene il capogruppo di Abruzzo in Comune alla Regione, Sandro Mariani, che chiede ai vertici istituzionali della provincia di organizzare un tavolo per discutere di un “patto di sindacato territoriale” a difesa della sanita teramana.
ASCOLTA SANDRO MARIANI NELL'INTERVISTA A R115