Agricoltura, Contratti di fiume, Caccia e pesca, Demanio marittimo: sono queste le deleghe ufficializzate  nel pomeriggio all'ormai ex sindaco di Torano Nuovo, Dino Pepe, unico rappresentante della Provincia di Teramo nell'esecutivo regionale. Le deleghe che si ipotizzavano per Pepe andavano dal Turismo alle Attività Produttive, almeno all'indomani dell'esito elettorale e dell'indicazione dei componenti della giunta guidata da Luciano D'Alfonso. Deleghe poi mutate nel corso delle ore, fino a metà pomeriggio di oggi quando è arrivata l'ufficialit: Dino Pepe è il nuovo assessore ad Agricoltura, Caccia e Pesca, Demanio marittimo e  Contratto di fiume della Regione Abruzzo (aspetto quest'ultimo non sottovalutabile se si pensa che proprio la Provincia di Teramo ha lavorato, per prima in Abruzzo, ad un sistema di interventi programmati e programmabili per il recupero delle aste fluviali, mai come adesso sotto i riflettori per i cronici problemi che influenzano e condizionano pesantemente la salubrità della costa). Ma la provincia di Teramo vedrà un altro rappresentante di punta: Sandro Mariani, secondo degli eletti dietro Pepe, il più giovane consigliere eletto in Regione e che guiderà, come capogruppo, la maggioranza dell'Emiciclo. “Un riconoscimento significativo per il lavoro fatto sul campo dall'intero Partito Democratico: è stato fatto un lavoro serio, coerente, carico di risultati importanti”, commenta il segretario provinciale del Pd Teramo, Gabriele Minosse. Il riferimento va non solo alla nomina di Dino Pepe ad assessore e di Sandro Mariani a capogruppo della maggioranza in Regione ma anche al ruolo che il consigliere regionale Luciano Monticelli rivestirà come Presidente della Commissione per i finanziamenti europei. “Il nostro partito è grato al presidente Luciano D'Alfonso che ha sempre manifestato e testimoniato, nei fatti, l'assoluto rispetto e la sincera vicinanza alla realtà teramana, con un sostegno puntuale prima, durante e dopo la campagna elettorale. Un presidente presente sul serio su tutto il nostro territorio...”, conclude soddisfatto Minosse.