Taglio del nastro oggi per la pista ciclabile sul Vibrata che rappresenta un traguardo importante per dotare il territorio di un percorso alternativo, immerso nella natura e che nelle previsioni conta di toccare l’intera Val Vibrata. Si tratta di un tracciato di 6 km, da Alba Adriatica a Corropoli che costeggia il corso fluviale in quello che è il primo lotto che dovrà poi collegare la costa con Civitella del Tronto.
L’opera pubblica è anche la prima messa in cantiere dall’Unione dei Comuni, con il presidente Domenico Piccioni e il consigliere con delega alle ciclabili Mauro Scarpantonio, che ha lavorato per centrare un obiettivo che, strada facendo, ha rischiato di arenarsi, viste alcune difficoltà emerse nella fase progettuale prima e di realizzazione poi.
L’opera pubblica è stata finanziata dalla Regione con un investimento da 1,3 milioni: fondi erogati durante la giunta D’Alfonso con Dino Pepe presente al taglio del nastro e che all'epoca era assessore al cicloturismo e poi appaltata dall’Unione che l’ha realizzata nei termini previsti dal bando.
Spetterà all’Unione dei Comuni su come intervenire per curare il tracciato.