La politica, che non si mette ancora d'accordo, pensa già al dopo Giuseppe D'Alonzo per la presidenza del nuovo corso, al Bim. L'assemblea convocata per il prossimo 23 agosro salterà, perché i sindaci del centrodestra non si presenteranno, ma anche perché dall'altra parte: da quella del centrosinistra non trovano un nome condiviso. Gianguido D'Alberto aveva provato a far passare Graziano Ciapanna (in quota dalmata ma, come si sa, in appoggio alla maggioranza al Comune di Teramo) ma il suo nome sarebbe stato subito stoppato da altri esponenti del centrodestra, proprio in virtù dell'appoggio a D'Alberto.. Altri nomi, non ci sono ancora ed allora, pare, occorrerà altro tempo per trovare un nome condivisibile da tutti, perché neppure il vice sindaco di Torricella Sicura: Marco Di Nicola, che ci aveva già messo la faccia, candidandosi, pare che vada bene.

Oggi è giornata di riunioni, alla ricerca di un nome possibile: il centrodestra si ritroverà a Campli (oggi c'è la grande inaugurazione della Sagra della Porchetta, la 51esima edizione) ed anche il centrosinistra si incontrerà, per capire come gestire questa situazione, dopo la tempesta che ha colpito la presidenza..

E D'Alonzo che fa? Aspetta e continua il suo lavoro al Bim. C'è chi sostiene che abbia intenzione di dimettersi, se i numeri della sfiducia dovessero segnare una possibile sconfitta, ma se sarà così si dovrà tornare a nuove elezioni. Nel frattempo, l'attività amministrativa e praticamente ferma. Fino a quando?

E.D.C .