Il sindaco di Giulianova Jwan Costantini si ricandida nel 2024 e sta già lavorando per allestire la coalizione più ampia possibile che si sa, essere già composta da: Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Noi Moderati-Idea oltre ad una serie di liste civiche. Una sfida elettrorale che pensa di vincere e che lo terrebbe in sella fino al 2029. Così dopo una serie di illazioni ventilate in questi anni che lo volevano o al Parlamento o in Regione, Costantini dice: "si alla sua Giulianova".

«Il percorso iniziato nel 2019 ha subìto un rallentamento causa pandemia - dichiara Costantini a certastampa mentre alle 6 di mattino si allena in bicicletta sul lungomare giuliese -  troppe sono le cose ancora da portare a termine e tanti sono i progetti che devono vedere la luce tramite i fondi che siamo riusciti ad intercettare. Questa squadra ha dato una stabilità amministrativa che la città non ricorda da tempo (nessun assessore cambiato, ma solo 2 dimissionari ma per questioni personali ) e credo che tutti insieme, uniti, sì debba continuare a lavorare per una Giulianova proiettata al 2029!»

Con l'entrata di Fratelli d'Italia in maggioranza dopo le dimissioni di Paolo Vasanella da presidente del consiglio comunale,il centrodestra è unito. Costantini lancia la sfida e promette sempr più adeguate risorse umane in campo.

E se gli si domanda come mai ha deciso di ricandidarsi dopo aver avuto tentazioni varie in Provincia ad esempio o in Regione risponde: «Ho 38 anni c’è tempo... ho un figlio piccolo ... voglio viverlo da vicino».

Elisabetta Di Carlo