• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

PARLAMENTO-GENERICO.webp

309545125_5593085830751501_6064189046367945403_n.jpg

Si è inziato già ieri, ma oggi, ancora di più, c'è l'analisi del voto da parte dei partiti, dopo che a Teramo è stato accertato che a Roma andrà Stefania Di Padova e non Giulio Sottanelli, come invece era stato comunicato dal suo staff in un primo momento, ieri sera, su input del primo cittadino di Roseto, che aveva chiamato la Prefettura, per accertarsi che fosse Sottanelli il "ripescato" abruzzese. Tanta era la tensione in quel di Roseto. Così non  è andata per Sottanelli, il "flipper" non era per Calenda, ma ha giocato a favore del Pd e quindi di Stefania Di Padova. Teramo città ora avrà il suo rappresentante, nonostante la legge elettorale, da rifare, e nonostante tutto quello fatto contro il territorio teramano dopo aver ridisegnatoi territori e i seggi.

308657522_5645322462185181_884080708850931139_n.jpg308192270_5645322555518505_6677263902812657027_n.jpg

Anche in provincia di Teramo Fratelli d'Italia è il primo partito, ancora di più perchè Giorgia Meloni si è candidata nel collegio Teramo-L'Aquila. Nel Teramano,  Forza Italia è la seconda forza della coalizione vincente, e lo è in diversi Comuni, con la Lega che scivola profondamente. Il partito di Salvini perde consensi a Campli, dove c'è l'assessore regionale Pietro Quaresimale, a Martinsicuro e a Silvi, dove il Carroccio governa (solo 8,74%) e nei giorni scorsi c'era stata l'incoronazione bis di Scordella, che ora deve iniziare a tremare, se si considera che non avrà neppure l'aiuto di Luigi D'Eramo, che non sarà più onorevole e probabilmente neppure più commissario, visto come sono andate per lui le cose.

Vola la coalizione di centrodestra a Sant'Egidio alla Vibrata, con il 61,34% dei consensi e con il partito di Meloni si attesta quasi al 37%. Il Pd recupera su scala provinciale un punto e mezzo rispetto alle politiche del 2018 ma viene comunque superato in diversi comuni dal M5S, che registra una media del 18%.

306981007_6194217713925168_4635654647363444222_n.jpgScrive a questo proposito Stefania Pezzopane: «sconfitta storica per il Pd. E Giorgia Meloni ha vinto, lo scrivo con dolore ma è così. Dico no a facili alibi e scaricabarile: serve un congresso vero a tutti i livelli. E' una sconfitta storica, si chieda scusa e si riparta con  umiltà, dalla parte delle persone. L'esito delle elezioni politiche, purtroppo era prevedibile. E non perchè lo annunciavano i sondaggi. La valanga di voti per Giorgia era prevedibile per chi sta tra la gente, bastava parlare con le persone. Non puo' essere la destra a raccogliere il disagio popolare, perchè purtroppo questo è avvenuto. Meloni è la vera vincitrice di queste elezioni. Per il Pd la sconfitta è pesante e senza appello. Troppi errori: una linea politica incerta, un'agenda Draghi senza Draghi, un'alleanza fragile e contradditoria, una campagna elettorale senza messaggi forti e senza priorità programmatiche. E poi l'assurda ed improvvisa mortificazione del campo largo e la barriera contro Conte, nostro presidente del consiglio della Pandemia e del Pnrr. In queste condizioni, l'esito era scontato. Letta ha annunciato l'avvio del congresso perchè occorre rigenerare il nostro partito. La ripartenza deve essere immediata non possiamo aspettare, non puo' esserci assoluzione ma solo reazione. Occorre organizzare da subito una serie opposizione in Parlamento. Tornare a parlare al Paese ed aprire una profonda discussione sul futuro del Pd, sulle alleanze per costruire una forza politica democratica e riformista».

Soddisfatto Luciano D'Alfonso con le sue 99.653 preferenze e lo sbandiera in piena notte sui social con tanto di foto.

308657391_707580320724838_4673752788575636416_n.jpg

Boom Terzo Polo di Calenda a Roseto, con il 14,02%, grazie alla presenza del candidato di Azione, Giulio Cesare Sottanelli, che si conferma essere la piccola roccaforte della provincia grazie anche al Sindaco Nugnes, ma non  basta per far tornare a Roma Sottanelli. E' andato bene anche a Pineto, Calenda, dove il Terzo Polo ha raggiunto quasi il 12%. Ma solo in queste zone. Sottanelli potrà riprovarci tra cinque anni. Intanto, ingoia il boccone amaro e scrive a tarda serata dopo aver rilasciato le sue dichiarazioni: «A dimostrazione di quanto sia complessa questa legge elettorale, nel tardo pomeriggio siamo stati investiti, me compreso, da alcune notizie, supportate da analisti del voto, riportanti la mia elezione come Deputato. Al momento però i dati non sono definitivi, come confermato dal sito del Ministero dell'Interno. Aspettiamo pertanto i dati finali per capire chi sarà il nostro rappresentante in Parlamento; nel caso non dovessi essere io faccio sin d'ora i complimenti e gli auguri di buon lavoro alla collega Stefania Di Padova».308651758_5484420724937330_128662178510624202_n.jpg

I fatti diranno alto. Auguri a Stefania Di Padova che collaborerà anche ad una svolta concreta del Pd come chiede la Pezzopane. Lei, La Di Padova si, ci sarà dentro e potrà farlo dalla stanza dei bottoni, quelli che contano.

Elisbetta Di Carlo