SI E' DIMESSO IL SINDACO DI PIETRACAMELA: "SONO STANCO", MA C'E' DI PIU'
Il Sindaco di Pietracamela, Antonio Di Giustino, si è dimesso. Con una nota di poche righe, il primo cittadino ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla carica, parlando di assoluta serenità e di motivazioni personali. Di Giustino, però, tra le righe lascia intuire il disagio del portare avanti la carica, fa riferimento alla necessitaà di proteggere la sua vita familiare, di salvaguardare il suo impegno da chirurgo e confessa di essere stanco, anche se ammette che oltre al moltissimo già fatto c'è ancora molto da fare. raggiunto al telefono, ha detto a certastampa.it che solo tra qualche giorno vorrà rispondere alle domande dei giornalisti. Raggiunto al telefono, nel ribadire di non voler aggiungere altro, ha lasciato intuire che alle origini della decisione non c'è solo una scelta familiare, ma anche un fatto politico. "Fare il Sindaco non è facile, farlo a Pietracamela è davvero difficile" ha detto, prima di spiegare che "ho profuso impegno e partecipazione, ho dato tantissimo e ho cercato di essere sempre presente al mio ruolo, ma non sempre ho visto ripagato il mio impegno", di più non vuole dire, se non che "adesso ho bisogno di riposarmi, poi parlerò a mente fredda", a conferma che non è solo una questione personale. Difficile, a questo punto, non pensare anche a tutta la querelle sui Prati, alla vicenda della cabinovia, alle pulsioni interne ed esterne di una cmunità che a volte appare essere una vera enclave. Pietracamela adesso è senza Sindaco. Di Giiustino avrà quasi un mese per ripensarci, altrimenti arriverà il commissario e poi si tornerà al voto.