Nell'attesa che il Centrodestra teramano definisca la sua rotta, e che il Centrosinistra teramano affronti i suoi malesseri, qualcuno si muove. Lo fa Italia Viva, il partito dell'ex onorevole Camillo D'Alessandro che con una nota dello stesso  D'Alessandro spiega: «Siamo stati come comunità politica impegnati, generosi, attivi e leali nella costruzione della Lista del Terzo polo alle elezioni politiche, grazie alla convergenza delle nostre forze abbiamo ottenuto l'importante elezione di Giulio Sottanelli. Oltre la mia candidatura Italia Viva ha espresso come candidati alla Camera il consigliere comunale di Chieti Giampiero Riccardo, la consigliera di Pineto Massimina Erasmi, al Senato, insieme a me il consigliere comunale di Avezzano Alfredo Chiantini, oltre alla candidatura di Gianfranco Giuliante espressione del movimento civico alleato con Italia Viva. Ora siamo in campo sui territori. Dopo il coordinamneto provicniale di Chieti tenutosi la scorsa settimana, venerdi 11 si terrà il coordinamento provinciale di Teramo, sabato terremo l'assemblea provicnaile della provincia di Pescara e concluderemo con L'Aquila. Stiamo lavorando per tenere la nostra assemblea regionale dopo quella nazionale che varerà la nascita della federazione con Azione. In assemblea regionale rappresenteremo la nostra idea di Abruzzo e di alternativa da mettere in campo. Appuntamento fondamentale quindi sarà quello di Teramo dove saremo in campo, con le nostre donne e con i nostri uomini, con la nostra autonomia».

Due passaggi, da sottolineare: "...Siamo stati come comunità politica impegnati, generosi, attivi e leali nella costruzione della Lista del Terzo polo alle elezioni politiche..." e "...a Teramo dove saremo in campo, con le nostre donne e con i nostri uomini, con la nostra autonomia". Il passato, quello della coalizione e il futuro, quello di una scelta libera, che depurandola dal politichese si può interpretare in due modi: "andiamo da soli, con un nostro candidato", oppure ci riserviamo di scegliere da che parte stare...