La rottura tra Italia Viva e la vecchia colazione di centro sinistra capitanata dal sindaco Robert Verrocchio è insanabile. La conferma arriva oggi con un secco comunicato stampa di Italia Viva di Pineto in cui ufficializza la sua partenza da soli per il prossimo progetto amministrativo. Non si fanno per ora ufficialmente il nominativo del candidato sindaco ma il nome di Cleto Pallini sembrerebbe il più accreditato: industriale e uomo politico di spicco a Pineto da un ventennio circa. “Dopo l’ottimo risultato riportato alle recenti politiche nazionali (a Pineto abbiamo avuto il 12%) Italia Viva-Azione sono pronti qui per dar vita ad un raggruppamento civico per le prossime elezioni comunali 2024” si scrive in maniera secca nel comunicato stampa “Abbiamo avuto modo in campagna elettorale di girare tutti i quartieri e toccare con mano il malumore dilagante dei nostri concittadini per l’inerzia amministrativa”.
Italia Viva lancia dure accuse al primo cittadino: “abbiamo un programma che non è mai stato messo in campo nonostante le nostre proposte, un programma ambizioso per proiettare Pineto in un futuro migliore per le nuove generazioni che sono costrette ad allontanarsi dalla nostra meravigliosa cittadina. Un programma di rilancio per il settore turistico e aree produttive”. Il chiaro riferimento è per il Piano Quadro, area tra Pineto e Scerne di sfogo turistico ricettivo fermo nei cassetti del palazzo di città da oltre vent’anni. Tutto questo mentre la cittadina continua a perdere pezzi (in termini di presenze e di abitanti) per strada mancando – per i turisti – un adegiato numero di strutture ricettive 4 stelle e superiori.
“Basta vedere negli anni la perdita di famiglie che hanno scelto altre città dove risiedere” tuona il direttivo di Italia Viva “Abbiamo candidato sindaco e liste per le comunali e candidati per regionali ed europee per le prossime tornate elettorali, facciamo appello ai gruppi civici, associazioni e partiti che vogliono confrontarsi e collaborare con noi per un progetto condiviso e di rilancio per la nostra Pineto, siamo aperti a nuove proposte dopo anni di sonno profondo. Apriamo un confronto programmatico con tutti coloro che vogliono aderire. La scadenza naturale del consiglio regionale è febbraio 2024 quindi in caso il sindaco volesse candidarsi dovrà dimettersi a settembre 2023.
Il tempo stringe per fortuna, noi di Italia Viva-Azione stiamo lavorando per il benessere della nostra cittadina che merita sviluppo, innovazione e crescita al passo con i tempi. Da troppo tempo viviamo fermi”.
MAURO DI CONCETTO
