C'è voluto un anno e tre mesi al consigliere regionale teramano: Marco Cipolletti per capire dove accasarsi dopo aver abbandonato il Movimento Cinque Stelle nel 2021 e dopo essere approdato nel gruppo misto il 9 agosto del 2021. Dopo una lunga riflessione, Cipolletti ha deciso che il partito giusto è Fratelli D'Italia. Ad accoglierlo oggi, in una conferenza stampa affollata: il senatore della Repubblica italiana e segretario regionale del partito, Etelwardo Sigismondi, la coordinatrice provinciale, Marilena Rossi, ed il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale e consigliere, Umberto D’Annuntiis.

Un segnale importante anche per il presidente Marco Marsilio che con Cipolletti (prima ancora con D'Annuntiis) si rinforza sui numeri in vista anche delle prossime elezioni e con lo scopo, quasi raggiunto di far diventare Fratelli d'Italia il primo partito di centrodestra in Abruzzo.

Il perchè Cipolletti abbia scelto di passare a Fratelli d'Italia lo spiega lui stesso

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«E' un ingresso molto qualificato quello di Cipolletti- spiega il senatoee Sigismondi - che significa anche che Fdi cresce in provincia di Teramo e si rafforza il buon governo del presidente Marsilio in Regione mentre il centrosinistra si sgretola. Un centrosinistra che sa solo paralizzare l'attività del consiglio regionale. Sul candidato sindaco a Teramo per le prossime elezioni- Sigismondi assicura - che si sta lavorando su un nominativo comune perchè Teramo ha bisogno di una nuova strada amministrativa, aperta alle liste civiche». Ma sul nome non ci sono anticipazioni.

A quanto pare il centrodestra ne parlerà in un tavolo regionale.