Puntare ai massimi livelli della vita pubblica, politica, istituzionale? Si può. Sta accadendo. Scegliere la propria strada senza dover dimostrare sempre il doppio dei colleghi uomini? Si può, si deve, presto accadrà. Divulgare, in ogni luogo, la cultura della parità non in chiave femminista ma in termini di "uguali opportunità" nel lavoro e nella vita, è un obbligo morale e civile per tutti noi. Se ne è parlato oggi in una affollata sala polifunzionale della Provincia, tra studenti e rappresentanti del mondo delle professioni e della politica, in occasione di uno dei tre eventi promossi dall'associazione di promozione sociale "Società Civile" nell'ambito del Premio nazionale Paolo Borsellino, con il supporto del Consiglio regionale e della Provincia di Teramo. A parlare, ognuna con la propria testimonianza, guidate da Francesca Martinelli volto storico dell'associazione organizzatrice, la presidente dell'Ater Teramo, Maria Ceci; l'avvocato e presidente del Pd Abruzzo,Manola Di Pasquale, la giornalista e già presidente della Commissione pari opportunità della Provincia di Teramo, Tania Bonnici Castelli, la consigliera regionale Simona Cardinale e la dirigente scolastica Manuela Divisi.