Non si ferma l’azione di denuncia dell’ex sindaco Luciano Monticelli circa la “irrazionale” riduzione del compenso erogato dal Comune alla cooperativa che gestisce la biblioteca. Per effetto di questa scelta, le due operatrici avranno una riduzione da 20 a 15 ore settimanali per via, spiegò l’assessore del movimento 5 stelle Filippo Da Fiume, di un progetto che porta all’ingresso di lavoratori percettori di reddito di cittadinanza. 5 ore settimanali (1 ora al dì per 5 giorni su 7) che non gratificano di certo i subentranti, ma che rendono ancor più disagevole ed umiliante la situazione delle due operatrici della cooperativa. “Questa mattina” conferma Monticelli “invierò una lettera Pec alle Organizzazioni Sindacali della Provincia di Teramo CGIL, CISL, UIL, al Comitato Pari Opportunità della Provincia di Teramo e al CUG. Le due lavoratrici della Biblioteca, umiliate, calpestate nei loro diritti di donne di famiglia, di lavoratori invisibili per questa amministrazione. Come già Sindaco e Consigliere Regionale e soprattutto come cittadino, invio questa mia nota alle Organizzazioni Sindacali, perché questa amministrazione sta commettendo un grave abuso. Due signore lavoratrici che da anni a poche centinaia di euro al mese, vedranno ancora una volta ridursi le ore di lavoro, perché il trio Verrocchio - Da Fiume (che ha perso le elezioni) e Illuminati, stanno non solo distruggendo un presidio di cultura, ma stanno anche riducendo alla fame due persone, che si trovano nell'impossibilità di dire qualcosa, perché hanno il timore di perdere quel poco che si sono conquistati negli anni. Quella biblioteca a costo quasi zero, l’abbiamo messo in piedi con Guerino Martella, Enzo Nardi, Nerina Alonzo , io come Sindaco, Claudio Mongia, Cleto Pallini e tutti assessori e molte aziende di Pineto, il Presidente del Senato Marini. Le due signore che hanno e stanno facendo sacrifici immensi, ed hanno messo tutta la loro passione per poter svolgere un lavoro dignitoso. Invierò il tutto alle OO.SS per tentare di difendere queste due donne lavoratrici invisibili. Accade a Pineto tutto questo. Affermano: la riduzione riguarda esclusivamente la Cooperativa. Dipende dall'Ente Comune quando vuol investire e di conseguenza al contratto si stabiliscono le ore. Ma veramente ci credete così sciocchi? L'affermazione dell’assessore: sorvolo per carità di Patria per come è stato affidato. Se vi risulta che è stato fatto qualcosa di illegittimo, allora siete sciocchi due volte. Se illegittimo perché allora continuare anche con le 15 ore? Se è stato illegittimo, come procedimento amministrativo, si proceda presso i controllori di Legge come la Procura. Su questa cosa vi conviene tacere. Conoscete il termine Cottimo Fiduciario? la pubblica amministrazione può far ricorso per le forniture di modeste entità e si possono utilizzare anche per un servizio, per una fornitura. L'affidamento alla biblioteca è un affidamento di servizio ed è regolata dal Codice. Ma la cosa più grave è che voi state riducendo le ore a due lavoratrici per far posto, solo per 5 ore settimanali ( quindi 1 ora al giorno ) , a chi percepisce il Reddito di Cittadinanza. Per assurdo, i lavoratori che hanno maturato esperienza in questi anni vengono fatti fuori da chi non ha nessuna esperienza. Se non è scelta clientelare questa…. La Giunta Verrocchio ha aperto la strada alla guerra tra poveri, con tutto il rispetto per le lavoratrici e i poveri, un record negativo. Tra un mese sarà il 1 Maggio e sicuramente i tre nostri eroi saliranno sul palco a parlare di lavoro. A Pineto e non nel sud del mondo si lavora per poche centinaia di euro al mese”.
Mauro Di Concetto