Clamoroso accoglimento, senza votazione (perchè recepiti direttamente dall'Amministrazione), degli emendamenti proposti dagli “arancioni” al Regolamento IUC, con impegno del Sindaco a valutare le ulteriori proposte dopo le prime rilevazioni sul gettito effettivo derivante dal pagamento della prima rata. Passa la proposta relativa alla riduzione della Tari per l'affidamento dei beni comuni ai cittadini. Il cittadino virtuoso che si impegnerà con il Comune, ad esempio, a mantenere pulito e curato il giardino pubblico sotto casa, potrà chiedere l'agevolazione. Un passaggio importante, che prelude all'approvazione del “Regolamento per l'individuazione e l'uso dei beni comuni”, punto fondamentale della cittadinanza attiva e della democrazia partecipativa che stanno molto a cuore agli “arancioni”. Altri punti importanti messi a segno dal gruppo consiliare “Finalmente Pomante” sono: a) l'introduzione dei pagamenti elettronici senza spese per il cittadino, che solleva anche dall'odioso rito della fila in banca o alle poste; b) l'estensione dell'agevolazione per il compostaggio domestico anche a chi, pur abitando in appartamento, può dimostrare di avere la disponibilità di un terreno agricolo nel territorio del Comune di Teramo in cui installare ed utilizzare la compostiera, che fa il paio con l'emendamento del Movimento 5 Stelle, anch'esso recepito dall'Amministrazione, di innalzare il beneficio dal 10 al 20%; c) passa anche la proposta di concedere la riduzione della Tari per i locali commerciali sfitti solo a condizione che il proprietario si impegni a mantenere la vetrina pulita ed arredata, per garantire il decoro urbano e l'immagine del commercio cittadino. Gli “arancioni” incassano, infine, l'impegno del Sindaco ad introdurre appena possibile le agevolazioni per gli “econegozi” e le “ecofeste”, al fine di incentivare l'aumento della raccolta differenziata al 70% e l'uso di contenitori riutilizzabili per la vendita e la distribuzione di prodotti alla spina o sfusi, che comporterebbero una consistente riduzione dei costi di raccolta e smaltimento a carico del gestore, oltre che di trasporto e di distribuzione, con conseguente notevole riduzione del traffico commerciale e dell'inquinamento ambientale. Plauso della maggioranza per le modalità di comunicazione del leader degli “arancioni”, che ha avviato una nuova tendenza con l'invio tramite email degli emendamenti, alcuni giorni prima, sia ai consiglieri che agli uffici competenti, per agevolarne la condivisione e la formulazione dei pareri di regolarità contabile. Tra aria nuova in Consiglio, e si vede.