Va giù duro il sottosegretario alla Regione Abruzzo Umberto D'Annuntiis contro Filipponi e D'Alberto ed il corollario delle figure chiamate a prendersi meriti non loro sulla tappa che partirà, domenica 7 maggio, alle 12,30 da piazza Martiri della Libertà. Meriti che sono solo ed esclusivamente della Regione Abruzzo, perchè il Comune di Teramo non ha mosso un soffio per questo girol che forse, frutterà la solita passerella al primo cittadino uscente che vive solo di proclami e bugie e di nient'altro.
Giro d'Italia come straordinaria occasione di promozione turistica per Teramo città capoluogo: punta su questo l'assessore regionale Pietro Quaresimale. "Sono orgoglioso, da teramano, che una tappa del Giro parta da Teramo. Sono fiero del lavoro fatto con i colleghi di giunta e con il sostegno puntuale del presidente Marsilio. Il Turismo passa anche da sinergie che riescono a portare eventi di tale portata sul territorio, da un lato, ma anche dalla formazione per operatori turistici specializzati, dall'altro". Riferimento diretto, quello dell'assessore, alla nascita di un ITS dedicato al Turismo proprio a Mosciano Sant'Angelo.
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