Strisce blu e parcheggio piazza Dante: due spine al fianco dell'amministrazione uscente che finiscono sul tavolo dei contenziosi e sul groppone dei cittadini. Per la questione delle strisce la storia vede protagonista da un lato la Tercoop che ha gestito i parcheggi per oltre 20 anni e dall'altra il Comune di Teramo dopo che ha affidato l'appalto alla Easy Help.

La cooperativa sociale guidata da Leo Iachini chiede al Comune un risarcimento da 521mila euro per mancati introiti durante la propria gestione e per altri inadempimenti, tra cui la mancata revisione tariffaria determinata da «proroghe unilaterali» dell'affidamento del servizio imposte dall'ente dal 2012 in poi. L'udienza per esaminare il caso è stata fissata al 19 settembre, un paio di mesi dopo l'insediamento di giunta e consiglio.

Poi c'è la questione della pedonalizzazione di piazza Dante che ora va davanti al Consiglio di Stato. La Socabi, società che gestisce il parcheggio a pagamento nell'area in superficie e nel piano sotterraneo, ha impugnato la sentenza del Tar secondo cui la procedura di riappropriazione di quello spazio avviata dall'amministrazione è legittima. Sarà dunque il massimo organo della giustizia amministrativa a decidere. Ad essere contestata è la cancellazione dei parcheggi a pagamento davanti al liceo.