«E’ stata una caduta di stile… non era mai successo». Così, Mario Cozzi, uno dei tre soli rappresentanti dell’opposizione presenti alla proclamazione del Sindaco, commenta il fatto che l’invito alla Minoranza sia arrivato solo quaranta minuti prima dell’evento, con una telefonata della segreteria del Sindaco. «Una telefonata nella quale, addirittura andavano cercando i numeri di alcuni consiglieri - commenta Franco Fracassa, che non ha avuto la possibilità di intervenire, visto il limitato preavviso - mi sembra davvero una mancanza di rispetto, anche perché vorrei ricordare che non era solo la proclamazione del Sindaco, ma anche l’ufficializzazione di tutti gli eletti…». Insomma, il Gianguidobis comincia con una pennellata di stile, evidentemente il successo al primo turno concede ai “vincitori” anche una dose di arroganza di troppo. A parziale giustificazione, qualcuno ha provato a dire che la commissione di controllo non avrebbe voluto una cerimonia pubblica, ma l’invito agli eletti per la loro proclamazione rientra certo tra gli eventi ai quali, quegli eletti, devono partecipare. E poi, se la stampa è stata invitata alle 8,48… perché invitare gli eletti (di minoranza) alle 11,10 per una manifestazione prevista alle 12? Ultimo dato: della maggioranza c’erano una quindicina di consiglieri… su venti. Anche loro invitati meno di un’ora prima?