Teramo/Botta e risposta tra la Guardiani e la Di Pasquale sulla Iuc, tassa che colpisce l'80% dei proprietari della prima casa
L’assessore comunale alle finanze Eva Guardiani esprime soddisfazione per l’approvazione del regolamento della Iuc (l’imposta unica comunale). «In virtù della solidità della maggioranza e della collaborazione prestata dal consigliere Pomante e dal Movimento 5 Stelle nell’esclusivo interesse dei cittadini, è stato deliberato un provvedimento che giudico come il migliore possibile nella situazione data». Secondo Guardiani i due gruppi di minoranza sono «stati capaci di anteporre i loro interessi a quelli della propria parte politica», mentre «spiace registrare che tale atteggiamento non si è avuto da parte del Pd ed esclusivamente da parte del Pd, partito al quale, evidentemente, interessa soltanto la ribalta mediatica, l’ostruzionismo e la sterile critica pregiudizievole». «L’introduzione del parametro Iseee, le detrazioni previste, la priorità data alle fasce più deboli», sostiene ancora Guardiani, «segnalano con chiarezza la responsabilità e la linea di condotta assunta da questa amministrazione».
Immediata la replica alla Guardiani da parte di Manola Di Pasquale che sulla sua pagina facebook scrive: «L'assessore non sa quello che dice le detrazioni di cui parla basate sull'ise si applicano a pochissimi casi e non a quella fascia di famiglie che rappresentano il proprietario di prima casa medio. A Teramo l'80% dei proprietari di prima casa non avranno alcuna detrazione ise o non ise. Nel 2012 la imu sulle prime case prevedevano delle detrazioni di 200 euro sempre e 50 euro a figlio per tutti .
Caro assessore il sistema scelto colpisce le famiglie con figli che non rientrano nelle poche detrazioni da voi previste per cui occorre l'ise, cioè quasi tutte. Prima lo capite meno danni fate».