“A Pineto l’Estate è un spettacolo”. Questo è lo slogan del calendario eventi di Pineto. È stato presentato negli scorsi giorni il calendario eventi estivi della cittadina rivierasca. Tanti in elencogli eventi, ma tante anche le polemiche. In verità si potrebbe scrivere quasi un libro su questo tema. Tentiamo di riassumere le varie posizioni contrastanti, tra giunta, opposizione e commercianti. Parlando tecnicamente del calendario eventi, sono state confermate le iniziative di successo che da anni si svolgono nella cittadina adriatica come:la 19° edizione di Fiabe al Parco iniziata ieri al Parco della Pace con lo spettacolo Cappuccetto Rosso messo in scena da I Pupi di Stac, il Festival per ragazzi proseguirà ogni martedì fino al 29 agosto;la XV edizione di Pinetnie Moderne dall’11 al 13 agostocon grandi nomi, la prima serata avrà per protagonista Tonino Carotone, i 99 Posse ci saranno il 12 chiuderà Alborosie;la seconda edizione di Prima Volta Festivalil 18 agosto con Tredici Pietro, il 19 con Colla Zio e Ciccio Merolla il 20 agosto; il GpSummer Festival il 5 e 6 agosto rispettivamente con i Gemelli Diversi e Dj Prezioso; i suggestivi Concerti all’Alba; dopo anni di fermo, torna anche quest’anno la storica manifestazione a cura dell’associazione commercianti Pineto in Musica; a Scerne di Pineto torna l’iniziativa Lunatica che trai 5 appuntamenti propone il concerto diSetakil 26 luglio; tra gli altri appuntamenti il 15 luglio la settima Notte bianca dello sport e dello sport paralimpico; il 12 luglio in Piazza della Libertà ci sarà Cerasuolo a Mare; in programma l’ottava edizione di Carnevale anche in Estate vale il 22 luglio; Mutignano in Fermento dal 27 al 30 luglio; l’ottava edizione di Calici in Villa il 14 agosto; il Bosco delle Meraviglie con la festa degli gnomi il 4 agosto nel bosco del Parco Filiani e la quinta edizione di I Love 80/90, il 16 agosto. Il 9 agosto nell’ambito di Santa Maria a Valle in Festa ci sarà La notte di Vasco con Maurizio Solieri e Andrea Innesto (Cucchia). Tutte le iniziative sono a cura di importanti associazioni e comitati del territorio, oltre 35, che il Comune ha decisodisostenere, l’ente ha curato in particolare il Caffè Letterario grazie al consigliere delegato al Pineto Progetto Cultura, Ernesto Iezzi, con 8 appuntamenti. Tra i protagonisti Erri De Luca il 16 luglio; Alessandro Haber il 23 luglio; Federico Buffa il 21 agosto; Michele Placido il 22 agosto. A Pineto tra gli eventi di punta anche il concerto diSergio Cammariere il 3 agosto a ingresso libero, a cura del Comune, e Fausto Leali il 27 agosto nell’ambito della festa di San Gabriele. Ci saranno inoltre mercatini, mostre e tanto altro. Da sabato 1° luglio, tutti i giorni, ci sarà l’isola pedonale nel centro di Pineto. Il folto programma è dunque consultabile sulle pagine social e sul sitoVisit Pineto.La giunta precisa che trattasi di oltre 130 appuntamenti e 20 grandi eventi e festival. In verità il nutrito carnet in molti punti è sostanzialmente una riedizione di eventi già proposti con successo negli anni passati. Di nuovo ed unico di fatto c’è il GpSummer Festival il 5 e 6 agosto organizzato dai Giovani Poeti Events con l’arrivo, in entrata libera, dei Gemelli Diversi e Dj Prezioso. Proseguepoi il Caffè Letterario, alla sua settima edizione, nel Giardino Villa Filiani dal 3 luglio al 21 agosto, e ospiterà 8 appuntamenti sempre alle 21 a ingresso libero. Riconfermati i Concerti all’Alba sulla terrazza di Torre Cerrano, la domenica alle 6 del mattino dal 2 luglio al 28 agosto. Sul Lungomare di Scerne, grazie alla immancabile e laboriosa attività di ScerneLab, torna Lunatica: si inizia il primo luglio con lo spettacolo Lu Piacion di Angelo Del Sordo a cura della compagnia dialettale amatoriale I Sestini, seguiranno I Musici con “Taranta la paura – live tour 2023”; il Mago Dario con Eccentric Show. Tutti questi appuntamenti si terranno nel lungomare centro, nel lungomare Sud invece è in programma la serata del 26 luglio con il grande Setak – Live in duo e Canzoni a Fondo Perduto e la serata del 2 agosto con Nicola Pesaresi e lo Street Safari – Ventriloquo. Tutte le serate avranno inizio alle 21,15. Ma andiamo ora ad analizzare quelle che sono le polemiche.
LA POSIZIONE DI ITALIA VIVA.
“Come volevasi dimostrare” ci scrive la portavoce del gruppo consiliare Marina Ruggieri “anche quest’anno si ripete lo scempio selettivo di zone e cittadini. Èuscito il calendario degli eventi di Pineto con tanto di amministratori felici e soddisfatti in bellamostra e ci ritroviamo di nuovo con pochissime serate nelle frazioni e nessuna nei quartieri.Serate a dir poco vergognose, per le quali non solo viene speso pochissimo ma brevi e connessun nome di spicco. Fiabe al Parco, Caffè Letterario, grandi eventi, mercatini, tutto concentratoin una zona ristretta. Evidentemente per questa amministrazione solo il centro è degno di allietaree soddisfare il turista o il pinetese nelle serate estive, tutti gli altri non hanno diritto di godere dimusica, intrattenimento ed altro nel proprio paese. Ricordo che il territorio è UNO, le frazioni nonsono ramificazioni del centro, altrimenti dovrebbero esserlo anche come contribuenti. Per nonparlare della delega alle associazioni che deve essere un arricchimento non l’unica soluzione perlavarsene le mani. Ricordo che l’anno scorso sono stati spesi circa 220.000€ per gli eventi con lastessa modalità di lavoro, cifre esorbitanti mal distribuite tra l’altro.Scerne si ritrova anche quest’anno con un appuntamento settimanale breve e di poca cosa. Cosìcome Mutignano, Torre San Rocco, Borgo Santa Maria, Villa Fumosa, Quartiere dei Poeti, Santa
Maria a Valle e Quartiere dei Fiori, per molti dei quali il nulla assoluto.Finalmente è l’ultima estate, fra qualche mese conteremo i danni”.
DURA ANCHE LA POSIZIONE DI FRATELLI D’ITALIA
“L'amministrazione di Pineto mostra evidenti carenze nell'impegno verso la promozione turistica e la valorizzazione dei quartieri e delle frazioni della città. Questa mancanza di capacità si riflette, ancora una volta, nella scarsa programmazione degli eventi estivi."Scerne, Torre San Rocco, Villa Fumosa, Quartiere dei Poeti, Villa Ardente, Mutignano, Borgo Santa Maria, Santa Maria a Valle e Quartiere dei Fiori, nonostante facciano parte di Pineto, sembrano essere completamente ignorati dall'amministrazione Verrocchio” - dichiara Pio Ruggiero, coordinatore locale di Fratelli d'Italia che prosegue: "Questa mancanza di attenzione è particolarmente evidente all'interno della maggioranza composta da Pd-5stelle, priva di iniziative sociali, culturali, urbanistiche e formative necessarie per migliorare e promuovere lo sviluppo dei quartieri e delle aree pubbliche.Il cartellone estivo proposto dall'amministrazione riceve un giudizio estremamente negativo. È evidente come questa amministrazione di sinistra abbia trasformato la città in un deserto turistico, utilizzando le manifestazioni solo come strumento per risolvere questioni interne. È quanto dimostrato dalla rassegna "Caffè Letterario", promossa per promuovere il consigliere Ernesto Iezzi che presenta i soliti nomi "noti" del panorama culturale, apparentemente più soddisfacenti per i propri gusti che per quelli della collettività.Il cartellone degli eventi si caratterizza per la mancanza di varietà e originalità, basandosi principalmente sui soliti mercatini, risultando inadeguato per una città che dovrebbe far del turismo la propria eccellenza. Questo cartellone risulta poco attraente rispetto alle città limitrofe, come Silvi e Atri, per rimanere nelle terre del Cerrano, che offrono programmi più ricchi e interessanti.È evidente che anche quest'anno siamo di fronte a una dimostrazione di inefficienza politica e culturale da parte dell'attuale amministrazione, guidata da un sindaco privo di idee e visione progettuale. Il cartellone degli eventi sembra essere quasi interamente composto da proposte provenienti da alcune associazioni, dando l'impressione che si cerchi solo di raccogliere idee provenienti da altri soggetti.Pertanto, sia i cittadini che i turisti si trovano costretti, anche quest'estate, a cercare divertimento nelle città vicine, con conseguenze negative per gli operatori commerciali locali. L'amministrazione sembra puntare tutto, o meglio il poco che offre, esclusivamente sul Parco della Pace, ignorando il fatto che i soliti mercatini siano obsoleti, dal momento che le città vicine si sono sviluppate urbanisticamente favorendo la frequentazione quotidiana e non solo occasionale con contesti che intrattengono in modo vario e indipendentemente dagli eventi.Non possiamo dimenticare che questa è la stessa amministrazione che ha fatto subire un grave danno d'immagine alla città con l'evento di Maurizio Di Battista, tenutosi proprio presso il Parco della Pace, definito dal noto comico romano “la peggior serata della stagione".Pineto continua a rimanere un bellissimo contenitore ma senza contenuti.
LA POSIZIONE DEI COMMERCIANTI.
Per molti commercianti, da anni in prima linea per tentare di risollevare il comparto turistico, il comune ha messo in piedi, per la fretta (si spera), un calendario imbarazzante ed imparziale. “Siamo rimasti allibiti” ci spiega un esercente “nel vedere che il primo cittadino, nonostante ci avesse chiesto l’elenco eventi - da noi promossi e pagati - per la stagione in corso, si è completamente dimenticato di noi”. Ma ci può stare se il comune omette di menzionare tutti gli eventi dei locali perché iniziative di carattere privato. Diverso è invece se si menziona nel folto calendario, solo gli eventi di un locale, il Borghesiana Park di Borgo Santa Maria. Eppure, altri bar e locali avevano inviato gli elenchi eventi. Di certo, trovandoci a luglio, il comune non ristamperà i manifesti e dunque i gestori esclusi si troveranno a gestire una situazione spiacevole. Qualcuno, dato l’atto pubblico grave commesso, sta interessando i propri legali per procedere contro il comune. Non è stata poi digerita la presa di posizione canonica della giunta di non anticipare l’isola pedonale, che partirà sabato prossimo. “Mi chiedo” conferma desolato un commerciante “che male hanno fatto i turisti di giugno e settembre per non meritarsi un minimo pezzo di isola pedonale? è una mentalità che stenta a cambiare”. Anche sui social non sono mancate le polemiche. “È facile trovare la causa del perché non ci sono pedoni (o aspiranti vacanzieri)” scrive sui social il signor Cristian “verresti mai in un posto di mare dove a metà giugno ci sono ancora le ruspe che movimentano la sabbia (Villa ardente), senza aggiungere della già tanto menzionata “pulizia del Vomano”? Che messaggio passa nel presentare un calendario eventi estivi a fine giugno? Sfortunatamente, e non siamo soli perché anche Silvi &co non scherza, c’è una brutta tendenza a pensare alla stagione estiva come una finestra di 50/55 giorni e poi fine. Aggiungo poi una considerazione personale trasversale tra tutti i comuni che ci circondano sulla creazione di queste pagine “Visit…”: nel 2023 pensare che esistano ancora dei centri informazioni turistici fisici un po’ mi fa sorridere ma posso capire che qualcuno che non usi il cellulare come prolungamento della mano come me ancora ci sia; guardando poi alla qualità dei contenuti veicolati da queste pagine(ripeto non è solo Pineto) se si ragionasse con criteri aziendali, si sarebbe dovuto immediatamente cambiare chi le gestisce: foto e video di non elevata qualità con post su Facebook con una media di 15/20 interazioni ad essere generosi (salvo rare eccezioni con post con punte sopra le 100 interazioni), difficile pensare di incentivare qualcuno a “visit” quel posto. Guardiamo avanti e ringraziamo le tante associazioni che portano avanti la baracca”.
Mauro Di Concetto