L'attesa dovrebbe durare ancora qualche giorno, poi, il 7 agosto una scelta dovrà essere fatta per il candidato presidente della Regione Abruzzo in casa centrosinistra. I nomi sono sempre quelli: quello più accreditato rimane al momento Silvio Paolucci, al quale si sarebbe aggiunto (ma con musi molto storti) il senatore ed ex segretario regionale del Pd Michele Fina, si parla anche di: Americo Di Benedetto dell'associazione Polis 305 (della quale fa parte anche il sindaco di Teramo), qualcun altro ritorna su Giovanni Legnini che però ha gia' detto no a Teramo, nella riunione numero uno convocata dal sindaco D'Alberto, per smuovere le acque su questo fronte. Una riunione che peró non lasció alcuna impronta politica vera regionale, visto che Azione e Italia Viva con il M5S regionale diedero forfait all'assemblea.
Dall'altra parte, invece, il centrodestra con la ricandidatura di Marco Marsilio che, stando ai sondaggi, parte come favorito, sta sistemando i nomi nelle varie liste, molte delle quali già chiuse e pronte alla presentazione, da settembre in poi.
Il peggior nemico, per il centrosinistra, è e rimane il fattore tempo.
E.d.C.